. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . GIOTTO A ROMA, 415 che antico mosaico, mentre nelle figure e nelle formeci ricorda un arte che tiene ancora della vecchia ma-niera, ringiovanita però da quella piìi moderna diGiotto. Tale riscontro può specialmente farsi nellafigura del Salvatore, che vestito all antica di tu-nica e manto, con laureola colla croce, sta nel mezzoritto in piedi sopra un globo, con un braccio sollevatoe un rotolo nellaltra mano. ^ Nelle altre quattro diproporzioni minori, che due per parte stanno ai latidel Redentore, noi osserviamo che la Madonna all
. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . GIOTTO A ROMA, 415 che antico mosaico, mentre nelle figure e nelle formeci ricorda un arte che tiene ancora della vecchia ma-niera, ringiovanita però da quella piìi moderna diGiotto. Tale riscontro può specialmente farsi nellafigura del Salvatore, che vestito all antica di tu-nica e manto, con laureola colla croce, sta nel mezzoritto in piedi sopra un globo, con un braccio sollevatoe un rotolo nellaltra mano. ^ Nelle altre quattro diproporzioni minori, che due per parte stanno ai latidel Redentore, noi osserviamo che la Madonna alla de-stra di lui e i due Santi Pietro e Sebastiano dall altrolato, ricordano pel tipo, per le forme magre e stecchite,per la durezza del disegno e del movimento, le figuredei mosaici di San Grisogono e di Santa Maria in Tra-stevere, Nel San Giorgio dipinto presso la Madonna eche tiene con la destra 1 asta della bandiera e coli al-tra mano le briglie del cavallo, torna meglio a mostrarsiil carattere e la maniera giottesca. ^ Ritornando ora alle opere ricor
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