La Roma sotterranea cristiana . I i j vu. *• 9. xV^ $ 66 — 678 — in colonna verticale: poi nullaltro. Lultimo tratto di questarteria dopo la via 30è privo di loculi. La diramazione 21 ci offre sulla calce in diversi loculi i segni seguenti: un xassai divaricato ad un loculo che conserva la sua lucernina rozza murata; il mono- o gramma di strana forma X (pag- 677 n. 9); una grande lettera di questa foggia B: o piccola piastra rotonda di terra cotta infissa sulla calce per segnale; tre cerchiettiin colonna nel modo consueto al medesimo fine, ed inoltre una scheggia informedi mattone infissa nell
La Roma sotterranea cristiana . I i j vu. *• 9. xV^ $ 66 — 678 — in colonna verticale: poi nullaltro. Lultimo tratto di questarteria dopo la via 30è privo di loculi. La diramazione 21 ci offre sulla calce in diversi loculi i segni seguenti: un xassai divaricato ad un loculo che conserva la sua lucernina rozza murata; il mono- o gramma di strana forma X (pag- 677 n. 9); una grande lettera di questa foggia B: o piccola piastra rotonda di terra cotta infissa sulla calce per segnale; tre cerchiettiin colonna nel modo consueto al medesimo fine, ed inoltre una scheggia informedi mattone infissa nella calce. Dalla via 21 parte il braccio 22, che ora per una frana tutta ricostruita co-munica con la via 8 diramata dalla cripta dei santi. La via 21, dove è franata,correva anch essa verso la cripta dei martiri e le si avvicinava al possibile. Il luogoavrebbe dovuto essere privilegiato per 1 ambita vicinanza del santuario : ciò non-dimeno i sepolcri quivi, non meno che nel rimanente di questultimo gruppo, fu-rono poveri, anonimi
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