. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . pocofpirito,& danimo baffo in chi lefercita,& in chi vclontieri lalcol ra-, di-cendo 6 Iconologia cendo Arinotele nel iv. dellEthica, che, Omnes aduUtores funtferuilesif$ abietti homines. Il mantice,che è attiffimo inftxomento ad accendere il fuoco > & ad a-morzare ilumiaccefi, loto col vento, cifaconofeere, che gladulatori colvento delle parole vane,ouero accendono il fuoco delle pafììoni, in chi vo-lentieri gIafcolta,ouero amorzano il lume della verità, che altrui
. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . pocofpirito,& danimo baffo in chi lefercita,& in chi vclontieri lalcol ra-, di-cendo 6 Iconologia cendo Arinotele nel iv. dellEthica, che, Omnes aduUtores funtferuilesif$ abietti homines. Il mantice,che è attiffimo inftxomento ad accendere il fuoco > & ad a-morzare ilumiaccefi, loto col vento, cifaconofeere, che gladulatori colvento delle parole vane,ouero accendono il fuoco delle pafììoni, in chi vo-lentieri gIafcolta,ouero amorzano il lume della verità, che altrui mante-neua per la cognitidne di fé fteflo. La corda,che tiene con la finiftra mano dimoltra come teflifica S. Agoftino fopra il Salmo ix. che Iadulat/one lega glhuomini nei peccati, di-cendo : jìdìdantiu lingua ligant homines in peccati*\deletlat enim eafacere inquibm nonfolunon metuiutrreprehenforfid etìa Uudatur operator. Et nellifteffo Salmo fi legge: In laqueo iflosqucm abfconderunt compìehenjus eilpes corti, Lhauerela fronte raccolta fecondo Arinotele de Fifonomia cap, ìca Vna Di Cefare Ripa. VNA donna vefl:itadhabitoartificiofo,& vago,che Tuoni la tibia,oueroilr1auto,con vn ceruo,che le ftia dormendo vicino à piedi: cosiladipinge Oro Appolline,& Pierio Valeriano ne! de i Tuoi Ieroglifìci& Tcriuono alcuni>che il cerilo di Tua natura allettato dal Tuono del flauto,quafi fi dimentica di TeftciTo,&: fi laTcia pigliare. In cóTormatione di ciòè la preTeiate imagine, nella quale fi dichiara la dolcezza delle parole conla melodia del Tuono,& la natura di chi volentieri fi Tente adulare conlinfelice naturale infanto dd ceruo, il quale moftra ancora, che è timido,6cdanimo debole, chi volontieri porge glorecchi à gladulatori. Csidulaùone. DOnna con due faccie lvna di giouane bella, & laltra di vecchia macilente: dalle mani leTcono molte Api, che volino in diuerTe a canto vi fia vn cane . La faccia bella è indicio della prim
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