. Iconologia . ormentante affligge 1 huomo » pet labtuttczza,dishoncre,e danno dellerror com-imeflo,giudicato dalla confcienzaj onde il Profera nel Salmo ì dice. Non è pace nel-lofsamie della faccia dei peccato mio. Il color del vellimento, & il percoterfi itpetto fignifìcano dolore, & renderfi in- colpadeglerrori commefiì, per le ragioni dette difopra. Lo flare inginpcchfoni mirando il Ciclo edimandar perdono delle ofifefe fatte à Dio perpropria colpa. Il Pellicano dice , che doppohauer col becco vccifi ifuoi figliuoli, ftà tregiorninel nido continuamente piangendo, ilche è ve


. Iconologia . ormentante affligge 1 huomo » pet labtuttczza,dishoncre,e danno dellerror com-imeflo,giudicato dalla confcienzaj onde il Profera nel Salmo ì dice. Non è pace nel-lofsamie della faccia dei peccato mio. Il color del vellimento, & il percoterfi itpetto fignifìcano dolore, & renderfi in- colpadeglerrori commefiì, per le ragioni dette difopra. Lo flare inginpcchfoni mirando il Ciclo edimandar perdono delle ofifefe fatte à Dio perpropria colpa. Il Pellicano dice , che doppohauer col becco vccifi ifuoi figliuoli, ftà tregiorninel nido continuamente piangendo, ilche è vero efFetro del p€ntimentD>comc difscil Rufcelli ncllinrprefa del Cardinale dAu-gufla à fimil propofito : Delle lagrime parlaOuidio nel dcHe Metamorf. ncHAlle»gonadi Biblirrarmutatain fonte, per efscm»pio, che quando ci vediamo giunti à penitcn-ria di qualche noflro errore, debbiamo tifo!uercrin lagrime, per fegno, che fiame vera-meo to pentiti. PERI- p Libro e O 481 VNgiottane, chccaminando per via pie-na dhetbette» 6:fiori calpcfti vn fet-penteiil quale riaolgcndod Ara in atto fiero dimorficargli la gamba, gli fra vicino dalla par-te deftra vn prccipitio» SC dalla finiftra vn tor-rente dac^ua^Sarà appoggiato advna dcbolcanna,& dal cielo fi veggia cadere vn folgore. Ancorché lo ft3to,& la vita sì del Giouane,.come del vecchio fia fallace, & dubbiofa di-cendo il Signor Dio generalmente à tutti,£-Jìote parati quiamfcitis» ncque dicm» neqtte ho-ram > tutrauia il giouane ftà io maggior peri-colo dd vecchio per laudacia, ardite,& Vigo-re,il quale la^fà,che precipitofamente fi efpon-ghi fotto ad infiniti pericoli. Quefta fìgora del pericolo in forraadi Gio-uane morfato da fcrpe in via fiorita, mi fa fou-uenitevncafofttcccfioà Bagnacauallo advnGiouane il quale andando per vnx> ameno ca-po con larchibugio su la fpalla vide vn ferpe,pigliò là mira per vcciderla : mi larchibugiocrepatofi vccife lut,& là ferpe fugg


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