. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . vna bianca, & lai- •tra nera, & per cimiero vna Luna, & con vnfiocco nella man dritta,che dambedue le par. tà difende,e lvno,e laltro facilmente folleua,come facilmente il vento folleua le penne j &Cle ragioni, effetti dintelletto gagliardo, fonocome le penne mantenute su la durezza dell-elmo , che fi inoltrano dritte» e belle e
. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . vna bianca, & lai- •tra nera, & per cimiero vna Luna, & con vnfiocco nella man dritta,che dambedue le par. tà difende,e lvno,e laltro facilmente folleua,come facilmente il vento folleua le penne j &Cle ragioni, effetti dintelletto gagliardo, fonocome le penne mantenute su la durezza dell-elmo , che fi inoltrano dritte» e belle egual-mente nelloccafione. La Luna che porta per cimiero lignificai!medefimo , percioche ( come riferifee PierioValeriano ne! de fuoi Geroglifici) CU-tomaco fimigliaua la Dialettica alla Luna,perla varietà delle forme,che piglia. Il medefimo dimoftra lo fiocco da due pùte. La finiftra mano nella guifa che dicemo di-moftrache quando Zenone voleuamoitrarela Dialettica, fu (olito dipingere la mano conle dita riftrerte ne! pugno volendo, per queftomoftrare i riftretti luoghi, & la breuità de gli t» nunea, & taeli, pigliandofi con la mano in argomentila quali ella e , ~&sJ£*CONTRO NEMICI MALEFICI, ET DOnna che porti in tefta vnorna-mentoconfetto di quefte pietrepretiofe Gagate,d Aga-ta^ Diamante porti al collo li coral-li , in mano vna pianta, che habbia lacipolla bianca detta Scilla , ouerqSquilla, àpiede vi ila vna Donnola»che tenga in bocca vn ramo di pietra limile allalu-mefciflìle, dice Ifidoro lib 16. è buono, <5c refifte contro ognimalia di maghi. Del Gagate dice Bar-tol. Augi. lib. 16, che vale contrale fantafmc, & cantra notturna.; De-momuv mexationeì. Et nel z. dice,che lAquila oltre la pietra Eti-te, pone anco nel fuo nido lAgata pefcuftodirlo dal venenofo morfo à io ho opinione, che equiuo-chi, ponendoli nome dAgate in luo-go di Gagate impercioche la p
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