. lle Imprefe, vfate da gli an-tichi fenza Motto, & che svfanancor* oggi da molti grandhuom ini felice-mente,fbflcro cadaueri,ò corpi morti,ò, per dir meglio,embrioni & aborti, òfconciature, vfcite fuori fenzauer mai riceuutoanima,nè , poi che que fla cofa di chiamare le figure corpo, & il Motto anima dellimprefa fi vede effer pallata tant auanti, che faria come impoflìbile toglierlain rutto ò dalle menti, ò dalle lingue,& penne altrui ; per queflo fi puòpiù toflo tolerarla con corroborare le fue ragioni, dicen
. lle Imprefe, vfate da gli an-tichi fenza Motto, & che svfanancor* oggi da molti grandhuom ini felice-mente,fbflcro cadaueri,ò corpi morti,ò, per dir meglio,embrioni & aborti, òfconciature, vfcite fuori fenzauer mai riceuutoanima,nè , poi che que fla cofa di chiamare le figure corpo, & il Motto anima dellimprefa fi vede effer pallata tant auanti, che faria come impoflìbile toglierlain rutto ò dalle menti, ò dalle lingue,& penne altrui ; per queflo fi puòpiù toflo tolerarla con corroborare le fue ragioni, dicendo, che ineffetto, ancorche riftrettamente la vera, & propria anima,deirimprefa fi debbia direlJntentione del fì poi che eflrinfecamente fi ve-de lImprefa farofficio di corpo animato, fipolfatuttainfìeme chiamar vn attribuire lani ma al Motto, Se le figure al corpo,on-de liutentione delfi-gnificato poi adeflere©perationo di rutto ildetto comporlodi corpo &;dani- Bla. DELLA. DELLAPR IN CI PALINTENTI ONE DI CHI PRIMIERAMENTE AGGIVNSE LE PAROLE ALLE FIGVRE PER I M p R E s E. Gap. II. Osso CON Qjy ESTO CHE se GIÀ DETTO, FI nir di dire, che quei veramente diurni ingegni, i quali ionopoi venuti ricucendolImprefeà quefta forma di ligure, &paroleinfieme, volellèro tener vna via, che pienamentefer-uiile allAutor deirimprefajper Tintention Tua di mandarilluo penderò nella mente altrui,& che ciò ella facciTe eoaquattro importantiflìrae qualità, Lvaa,con comodità. Laltra,.con Laterza, con lìcurezza. Et la quarta, con lode & gloria T per tutte quefte cofe conobbero finalmente, che erano jfe non rirtrettamente neceflarie,almeno vtiliflìme ambedue inlieme le fopra dette vie, cioè,delle lettere, & delle figure. Percioche primeramente in quanto alla como-dità {appiamo,che nella via à ricerca due di tempò à poter narrare altrui lanimo noftro,& laltra, il luogo
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