. é r 03cflcndofi podi su Timboccatara di quel grarfArco, fu impe-dito queftogenerofo coraggio, e tii bello il vjedere, con quantacflattezza i Padrini de gli Aucnturieri femprfe fcguirono i loroCaualieri, ritrouandofi tutti allArco predcttpi DouciSignoriJMaftri di Campo hebbcroloccafione, conforme al lorofolico,di condur tutcj quattro iCauaberi» pigliatifi per mano,con leSpade rimefle ne foderi > cdl fcguitode ladrinijòc Inuenzionji/col maneggiarne Tempre i Caualli, à far, conforme lo ftik óqgli altri, riuerenza a PRENCIPI, e DAME
. é r 03cflcndofi podi su Timboccatara di quel grarfArco, fu impe-dito queftogenerofo coraggio, e tii bello il vjedere, con quantacflattezza i Padrini de gli Aucnturieri femprfe fcguirono i loroCaualieri, ritrouandofi tutti allArco predcttpi DouciSignoriJMaftri di Campo hebbcroloccafione, conforme al lorofolico,di condur tutcj quattro iCauaberi» pigliatifi per mano,con leSpade rimefle ne foderi > cdl fcguitode ladrinijòc Inuenzionji/col maneggiarne Tempre i Caualli, à far, conforme lo ftik óqgli altri, riuerenza a PRENCIPI, e DAMEj douc giootiteflendo i Signori Madri di Campo lvno à niano diritta, e lal-tro alla iìniitra, fi lalciarono per le mani, i due cherano nelmezo, 6c auanzandofì, pigliarono nel ricomoirt mezogli altridue, e cosi sincarnino prima la comitiua de gli Auenturiefiìtchera ftata ferma allArco, e riempiendo il Campo, e facendo-yna graziofivifta, entrarono in Dclo, ; i ,.x \ A •j n > / laq,oii2tfc 3fl-5ur ó?. ono,.-. *HORE «otturile,chemìrurauanolazione djquefto Torneo, era tanta la fodisiazione, el di-letto, che ne prendeuano i riguardanti, clitjfpareua,che foflero ridotte alla breuità de mó^mentii e con tutto,che le Comparfce gli Ar-meggiamenti sandafTero auujcinando al fine,la mcrauiglia però ne gli animi di chiunque alTifleua, non rice-ueua punto di declinazione j e tanto più fi mantenne in Tominolo ftuporc, quanto che, per le fi rade del Profpetto di Delo, dà!luono delle Trombe, fu dato Tegno, che sauujcinauail ieftoMantenitore, che era il Sig. OTTAVIANO GIOSEFFO FAN*TVZZI, lARDITO, quale, eperMachina,eper G,orCeggio,eanalmente per leggiadria, fi refe riguardeuole alli occhi de Spet-tatori 5 Hauendo egli di già conia publicatione del lin fra fc rittoCartello , obligate le Tue forze in fauore di ORDAVRO DELLA FLORIDA CAVALIER DI VVLCANO A CAVALIERI PAVTORI DI VENERE- OSSO glóriarmj,erbi) Wgionc^elgefo del mio cuore, pofciachefempre ha potuto conTl
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