. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 146^ l'apice. Perciò la galla nel suo complesso possiede un massimo diametro di 10-12 mm. La superficie di queste galle è glabra, di un colorito roseo opaco, pruinoso, assai carat- teristico. Il corpo gallare e cosi il penduncolo sono occupati da una cavità allungata, la camera larvale, limitata da un tessuto bianchiccio fibril- loso. Assai affine alle galle di Holcaspis Dou- glasii Ash. (secondo B e u t e n m ü 11 e r , non secondo Dalla
. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 146^ l'apice. Perciò la galla nel suo complesso possiede un massimo diametro di 10-12 mm. La superficie di queste galle è glabra, di un colorito roseo opaco, pruinoso, assai carat- teristico. Il corpo gallare e cosi il penduncolo sono occupati da una cavità allungata, la camera larvale, limitata da un tessuto bianchiccio fibril- loso. Assai affine alle galle di Holcaspis Dou- glasii Ash. (secondo B e u t e n m ü 11 e r , non secondo Dalla Torre-Kieffer) ma ne differisce per possedere una base distintamente attenuata, una superficie leggermente solcata. Portai (n. ? 6, n. 44, n. 59).. Fig. 11. ? Disholcaspis Doiiglasii Ash.; una galla sezion. long'lt ; ingV. x 2 circa 41. Audricus sp. Galle epifille nascenti attraverso una fenditura della costa, ordinariamente nei due tei'zi inferiori. Sono subellittiche o sub- cilindriche, lunghe circa 3 mm., a pareti sottili ma resistenti, ri- vestite esteriormente da una fitta e lunga pubescenza gialliccia, quindi fulva e dello stesso colore della galla. Sono d' ordinario strettamente riunite, in numero di 2-3, e fortemente appressate alla costa. Affine alle galle di Andricus infuscatas Ash., dalle (quali differirebbe per la forma non globosa e per una maggiore consistenza dei suoi tessuti. Portai (n. 44). Grant (n. 45). b. galle delle gemme ? 42. Disholcaspis eldoradeusis (Beuten- miiller, Bull. Amer. Mus. Nat. Hist. v. XXVI, 1909, p. 38, pi. IX fig. 6-7 (galla) ). (Fig. 12, e Tav. I fig. 10). Aderiscono fortemente ai rami, fuorie- scono attraverso fenditure della corteccia e perciò sembrerebbero di origine endogena. Sono di forma obconica con l'estremità libera subconvessa ed un po' prominente all'intorno: hanno un massimo diametro di 6 9 mm. ed un' altezza di 4-6 mm. Sono foi-temente le- gnose, uniloculari, glabre, lateralmente di un colorito bianchiccio-. Please
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