Redia . lo femminile di Aonidiella auravtii. B. ,. I. >• Taxus. Follicolo femminile. 11 follicolo femminile AelVA. , in para-gone di quello delPA. aurantii che è quasi affatto circolare, sipresenta, invece, come vedesi nella fig. 1, di forma decisamente©vaiare, e per di pili la porzione di follicolo filata dall insetto neisuoi vari stadi, non costituisce alP ingiro della spoglia ninfale unmargine di uguale diametro, come si osserva normalmente sulPA. COCCINIGLIE NUOVE 3 mirantìi, ma invece si vede sempre, in dne punti opposti, mag-giormente espanso che nel rimanente contorno; di piìi i
Redia . lo femminile di Aonidiella auravtii. B. ,. I. >• Taxus. Follicolo femminile. 11 follicolo femminile AelVA. , in para-gone di quello delPA. aurantii che è quasi affatto circolare, sipresenta, invece, come vedesi nella fig. 1, di forma decisamente©vaiare, e per di pili la porzione di follicolo filata dall insetto neisuoi vari stadi, non costituisce alP ingiro della spoglia ninfale unmargine di uguale diametro, come si osserva normalmente sulPA. COCCINIGLIE NUOVE 3 mirantìi, ma invece si vede sempre, in dne punti opposti, mag-giormente espanso che nel rimanente contorno; di piìi il tessutoche costituisce questa parte del follicolo è di una consistenza no-tevolmente pili robusta che non quella che presenta la corrispon-dente porzione follicolare dellA. anrantìi. Altra differenza note-vole è data dalle dimensioni del follicolo, oscillando il diametromaggiore nella specie del Taxiis da 1750 a 190(1 { mentrenellA. anrantii detto diametro non supera mai i 160(» jj,.. Fig. 2. — A. pigidio ninfale di Aonidiella n .. ti Taxus. Differenze nelle dimensioni, entro certi limiti abbastanza costanti,riscontriamo ancora jirendendo in esame le esuvie ninfali e : nellvl. Taxus la spogUa larvale è lunga 400 mentre nell^. anrantii va dai /^. „ „ ., rè larga 360 j^. - 320-300 JLt. V r r ninfale è lunga /x. •• - 7-2C-800 /x. V V è larga 750-800 ]-. - - 7C0-7T0 f^. Differenze apprezzabili invece, come è stato di già osser^ato,non è possibile rilevare nell armatura del pigidio, sia che si pren-dano in esame le arnmture dei pigidi ninfali o quelle degli adulti;le lievi differenze che si possono notare nelle figure qui riportatenon sono da prendersi in considerazione perchè non sono con- G. LEONARDI stanti ìiienomaineute e ciò sia «letto tanto i)ei Puna che per laltraspecie. Però, se Fannatura del pigidio non ci dà modo di distin-guere le dne forme, possiamo tuttavia ricavare un ottimo
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