. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . ega altrui da quello che è pregato. Il veftimento del color torchino , dimoftra le preghiere , douer efleredel color del Cielo,cioè non mafcherate,& allifciate,non con finte ragioniabbcllite,ma pure,chiareà realii accioche fi pofTa ottenere quanto l*huo«mo vaole,6c defidera. VF^EGHIET^^ K^ N N A in ginocchioni, con le mani giunte, con la tefta alta verio il Cielo , dalla bocca gli efca vna fiamma di figura ,è molto allInuocaiione, &c Oratione fcmi


. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . ega altrui da quello che è pregato. Il veftimento del color torchino , dimoftra le preghiere , douer efleredel color del Cielo,cioè non mafcherate,& allifciate,non con finte ragioniabbcllite,ma pure,chiareà realii accioche fi pofTa ottenere quanto l*huo«mo vaole,6c defidera. VF^EGHIET^^ K^ N N A in ginocchioni, con le mani giunte, con la tefta alta verio il Cielo , dalla bocca gli efca vna fiamma di figura ,è molto allInuocaiione, &c Oratione fcmigliantc»hauendo ilmedefimo oggetto,& fimililTimo fine. Le ginocchia in terra, & le mani giunte infieme, mofirano leffetto e-fteriore dellhuomoj la tefta riuolta al cielo, & la fiamma,laffetto interiore della mente,& del cuore. T II E M ! 0 ,V O M O veftitodi bianco,cinto dvn velo doro,tenendo nella deftra mano vna palma con vn ramo di quercia,5c nella finiftra corone, &c ghirlande. Due fono le parti del premio principali,cioè ihonorc,& lvtilc-, però fi, D H Di Cefare Ripa. 437 i? M dipinge in mano à quefta figura il ramo della quercia, & della palma,/! -gnificando quella ivtile , &queftA lhonore. Il veftimento bianco cnto col velo de!I*oro,fignifica la verità accom-pagnata dalla virtù, perche non è premio quel bcne,che ({ dà alle perfonefenza merito, DONNA con due terte^Hirà veftita Ã\ giaIIo,neIla deftra mano ter-rà vno Schiratto, & nella finiftra vn veftimenco giallo , fignifica fapienza,fenza la quale non (ìpuò haucre la prcnidenza- Lo Schirarto,da Pfinionel cap. i 8. e porto per la Prcuidenza,dicendo,che tra gli altri doni,che tiene dalla natura^ quando (\ vuol ripo-fare air*aria , ha la coda che gli feruc per coprirfì centra lardore deraggidel Sole,Scontra l^impcto de uenii,& dclU pioggie,prcucdendo per iftin-to aatiuue la macationedel rnupo. Le due 43 8 Iconologia Le due certe, ditnoflrrano, che per preueder


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