. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . on giro di molrc^parole per effere quefta dimoftrationiaffai chiara per fe fteiTa , folo dico Sacrtlegtum eft facra


. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . on giro di molrc^parole per effere quefta dimoftrationiaffai chiara per fe fteiTa , folo dico Sacrtlegtum eft facra ret vtoiaao fe\vfitrpatio, & quefta violatione fignificaquafi voglia irriuerentia, 5t poco rifpetto portat(allecofe. Si dipinge che tenghi il vifo riuoko da la-parte oppofta del furto per fignificare il timore di chi ha commeffo qualche male di eflerfcoperto, elfendo il timorc vn afFctto, ch^perturba ianimo per dubbio di qualche caftigo. Vi fi dipinge IAltare con Ic fopranominatcofefacrea pie fia il porco che li calpeftrilrofe , &:akrifiGri , percioche narra PicriValeriano lib. 9. de fuoi Geroglifici, che nella facra ediuina Scrittura Ic rofeSc i fiori, (ignificano la fincerita di vica, & i buoni coftnmi-, onde con la dimoftraxionc , chequcfti nimalefprcMa, &ca1peftrtlcrofe, cfiori,pic deir Altare, sintcnde di qucgli channodiTprcgio la virtii , & che fono immerfi neiti] & particolaimente nel vitio dclla luf- S G A N. LibroTerto. 551 furia , deldien^cHmbbloilporco > la qualecommcctendofi da qualunque pcrfona in^qual fi voglia modo in luogo facro, O L O. ruinagraadiflinia » come ben dim(s«ftra S. Tomafo in quaeft. 4 ^ dicendo > che Scandoio e deccob fa tton?eaodritco> che da occadoneaglialtridi ruina. I capelii riccitici, 6c la barba biancaarnficiofamencc acconcia,lhabito » & gh ftromcnti fopradctti dimo-Itrana > che nel veccnio 8 dimoltoScandoio il metter in difparte le cofegrauiS^atcendereallelafciuie , con-uiti, & giuoch


Size: 1408px × 1774px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookdecade1660, booksubjectemblems, booksubjectsymb, bookyear1669