. Della piu che novissima iconologia . o pron*tezza con vn filatoio da lana in i#jano>,ilqua! fi giri dallvna,e dallaltra banda, feco|,-do chè moflb, come fideue tHUouer lobedie^-le acenni di chi comanda legitimamente. O JB L I G O. - HV O M O armato con dut tefle, quattrobraccia ^e quattro mani,pernioiirare,chqlhuomoobligato foftien dueperfone, Tv*naperattender à femedefimo,laltra per-10*disfare altrui. > E a dipinge con quattro braccia, e due t^iìcfignificandofi per quefiei penfieri dellanimoIparliti j & per quelle Toperationi diuerfe, O B LI V I O N E. DiGià .ZkratinoCdfidlini. DONN
. Della piu che novissima iconologia . o pron*tezza con vn filatoio da lana in i#jano>,ilqua! fi giri dallvna,e dallaltra banda, feco|,-do chè moflb, come fideue tHUouer lobedie^-le acenni di chi comanda legitimamente. O JB L I G O. - HV O M O armato con dut tefle, quattrobraccia ^e quattro mani,pernioiirare,chqlhuomoobligato foftien dueperfone, Tv*naperattender à femedefimo,laltra per-10*disfare altrui. > E a dipinge con quattro braccia, e due t^iìcfignificandofi per quefiei penfieri dellanimoIparliti j & per quelle Toperationi diuerfe, O B LI V I O N E. DiGià .ZkratinoCdfidlini. DONNA secchia incoronata di Mandra-gora , con la delira terga legato vn Lupoceruiero, nella fini/Ira vn ramo di Ginepro. Trouafi nella preparatione dEufebio chclObliuioheveniuafgnificar^da LatGóa ; ma comefiafiguratà da gli Anti-chi rObliuione, non habbianio appreffo nin-no AiKtbrefinqui trouà roi-& nondimeno ènècfetóiojicKè dà loro fulk*è{5tata , poj- LI che 522 O Della noulffima Iconologia B che fi rifenfeeda Plutarco nel Sitnpofio nonoquertione fella y che Nett-uno vin to da Miner-va , fopportò con equità danimo la perditaj&chiieSbe vn tempioeomnuinccon leinel qua-le vi era dedicata lAra della Obliuione, figliafecondo Higinio dellEthere, & della Terra__»>fecondo Hefìod© nella Theogonk dèh con-tentione. Ma Plutarco ne] 7. Simpofloqueftio-ne quinta jrepata Bacco Padre deJlòbiiuio-fiCoContra lopinione de più antichi, che ripu-tauano robliuione madre di Bacco,al (jualeera dedicata rObliuione j &r la ferza,,per mdi--xio, che non fi debbia ricordare, & far rifief-£onediqueI che fi commette ^ So pecca peramor del vino, oòcro chs con leggjcr pena ,⢠&puerile calligo fi dcue correggere .-ragioni ef-poftcda Pliwarconel piineipio del primo Sim»pofio : le quali io più toflo ritorcere vorrei, &«lire, eht la feP2a,& lÃbliuione a Bacco dedi^cata^ fgnifica chcilTÃnopartorircc róbliuio-«e
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