. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . virtu gli faftidij, & le afftittioni, leqifi dimeftrano col fafso, che per la grauitaoppnme qaello che gli fla fotto. E vecchiadafpetto,perehe la t


. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . virtu gli faftidij, & le afftittioni, leqifi dimeftrano col fafso, che per la grauitaoppnme qaello che gli fla fotto. E vecchiadafpetto,perehe la toleranzafee da maturita di configlio la quale e dellfenile in maggior parte de glhuomini marnuta,&adoperata. Et il motto da ad intendere il fine della 1lcranza,che e di quietCi & di ripofo, perchfperanza fola di bene apparente fa tolerarffopportare volontieri tutti li faftidij. TORMENTO DAMORE. HVomo mefto,5c malinconico, veftitcolor bruno, & fofco , crnto di fpinellacconciatura del capo portera vn cipafsato da vna frezza con due fcrpi che locondano,moftrera efsa figura il petto aper& laceratoda vno Auoltore,ft:ando in attmoftrarc con le mani le fiie paffioni, & iltormento. T R A D I M E N T O. HHomo veftito di giallolino , con duefte,rvna di vaga giouane > & IaUrvecchioorgogliofoineita deftra n\ano t& nelltfiniflra vn altiofodacquaj fporgcndo il braccio innanzi Libro Terzo, 62^ O R. N Z A. Si fadafpenodifpiaceuole, perrchequeHo vitioe inaccnia enor-mc, c defonmita infamedelia vitadeirhnomo. II bacio e iadiiio Jamiciaa,^ dibeneuolenza ; dar la mano al pii-giialc per vccidertvi effctio dodiodi rancorc, & di diTaraiato , dinioftrainnocenza, la quale fa fruoprkmaggiorc la niacchia del tradimc-to, & che i tradiioii fono vigliac-diineircflerciciodeirarmi, non ftciirando perdere Ilionoie, per cf-feie ficuri nel rilico della vita. 11 tradimento e vn vitio deiranimo dico-o,che macchinano male contralcunojfot-precefto di beneaolenza, &r dafFettione, 6n farti, o c


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