. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . t per effere opportuna alle cacciaggioni,le fi mettono per lue dimoftrarioni coturni,come quelli di Diana , crinalmente, perchenella parte fua Auitrale termina acque, e pa-ludi» fé le fìngono a piedi le canuccie,&igiunchi. CORSICA. DOnna di afpetto rozzo fopra di eminen-te fallo circondato dacqua-in capo ha-uerà vna ghirlanda di
. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . t per effere opportuna alle cacciaggioni,le fi mettono per lue dimoftrarioni coturni,come quelli di Diana , crinalmente, perchenella parte fua Auitrale termina acque, e pa-ludi» fé le fìngono a piedi le canuccie,&igiunchi. CORSICA. DOnna di afpetto rozzo fopra di eminen-te fallo circondato dacqua-in capo ha-uerà vna ghirlanda di foglie di vite,farà armata,& con la delira mano terrà vna corfeca,dalla parte delira vi farà vn cane corfo : ma chefia grande,& in viltà feroce fecondo che nar-ra Plinio lib. 3. capitolo quinto. La Corlìca è Ifola nel mar Liguftico, & fuprimieramente nominata da Greci Cyrnus*come dimoftra Strabone libro quinto, & Vir-gilio neJi egloga 9. quando dice: Sic tua Cym&asjttgixnt examtna taxos. E vogliono alcuni,che acquiftafie quefto nome da Cimo figliuolo dHercolc, e fratello diSardo, il quale pallàndo dalla Libia àqueftoluogo, e quiui fermatoli volle, che da lui tolTecon quefto nome addimandato , eiìcndo che pri- Libro 341 G A. Nubi fcrumqu? caput concoitr vmbraleuat. Si rapprefenra di afpctto rozzo,percioche gli habitatori di queftaIfola per lo più Tono di coftumi po-co ciuili, che così dice Straboncnel Si dipinge, che fia armata, e checon la deftramano tenga vna ,per efler tali armi molto vfa-te dalli Corfi, liquali fono (limatib«oni,c valorofi faldati. Le fi dipinge à canto il cane nellaforma, che dicemo,percioche dell-Italia , quiui fono gli maggiori, Sepiù feroci cétra gli animali, li qualine vanno in molti luoghi ftimatiaffai per la bentà,ferocità,e bellez-za loro. Del SÌ£. Gio:Zaratino Caftellwi. L prima era detta Terapnc, come narra NicolòPerotto. Pofcia fu dimandata Corficada vna donnacofi chiamata, la quale era paflata i
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