La cura razionale dei tisici e i sanatorii . che molte volte la situazione del sana-torio ha maggiore importanza della sua altitu-dine sul livello del mare. Situazione. — Il primo requisito per un sa-natorio e di essere lontano dai grandi centri, dafabbriche, officine, caserme, ecc. Daltra partelaccesso non deve presentarsi troppo difficile: èquindi utile che si trovi non lungi da una sta-zione ferroviaria o da una comoda strada po-stale. Prima di scegliere una località per la costru-zione di un sanatorio, bisogna studiare minu-tamente i dati meteorologici che vi si riferi-scono, ricordando ch


La cura razionale dei tisici e i sanatorii . che molte volte la situazione del sana-torio ha maggiore importanza della sua altitu-dine sul livello del mare. Situazione. — Il primo requisito per un sa-natorio e di essere lontano dai grandi centri, dafabbriche, officine, caserme, ecc. Daltra partelaccesso non deve presentarsi troppo difficile: èquindi utile che si trovi non lungi da una sta-zione ferroviaria o da una comoda strada po-stale. Prima di scegliere una località per la costru-zione di un sanatorio, bisogna studiare minu-tamente i dati meteorologici che vi si riferi-scono, ricordando che i particolari apparente-mente più trascurabili hanno talora una capitaleimportanza. Cosi, per esempio, non basta cono-scere i venti predominanti nella regione, perchèuno sprone di roccia o una valletta può esseresufficiente per farli deviare e modificare com-pletamente il « clima » del sanatorio. Si darà la preferenza ad un altipiano benarieggiato, esposto a mezzogiorno o a sud-oveste difeso da montagne più alte contro i venti. A^rfeT Fig. 2. Chiosco girevole per la cura daria, a Falkenstein.(Da Leon-Petit). ritmo di un sanatorio modello. 97 del noni e possibilmente anche contro quellidellest e dellovest. Il sanatorio deve ricevere ila rie per tutta la giornata fino a tarda sera enon subire sbalzi troppo bruschi di temperaturadurante la notte. Il terreno devessere poroso, assorbente e piut-tosto secco, in modo che non si formino nebbiedopo il tramonto. Da una sorgente perenne sideriverà in abbondanza acqua pura e fresca. Èinoltre desiderabile una foresta di pini o di la-rici, sia come purificatrice dellatmosfera, siacome riparo contro il calore del sole o controil vento. Davanti agli edifìcii si stenderà un parcoin dolce pendio, sparso di ombrosi boschetti edi chioschi girevoli e intersecato da sentieripiani o variamente inclinati, dove i tisici pos-sano allenarsi al moto e riposare appena si sen-tano stanchi (fig. 2). Pel morale del tisico é della massima im-


Size: 1330px × 1879px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1800, bookdecade1890, booksubjecttubercu, bookyear1898