. Il forestiere informato delle cose di Lucca : opera . le lue Città^ 1325 5 Caftracani degli Antel-minelli, del quale fé ne parla al Ca-pitolo Decimoquarto,cerne ancora diy Paolo Guinigi, che fu fatto Nobi-le Veneziano, Obizi Famiglia nobilifTima di Luc-ca, che fecondo il Betulfi è Itata unSem nario d Uomini illuftri, ed è fia-ta di gran Potenza , e gran altre fimili Famiglie, altri Prm- 0 Beverini], e. .Aldo Manuccil. e,, ed altri come fopra .Jt Parlano di Paolo Daniel de Nobili, Gio: Sercam- Ibi ,il Voltcìrano JIB uccella, il Neri ,ec. CAP. DUODECIMO
. Il forestiere informato delle cose di Lucca : opera . le lue Città^ 1325 5 Caftracani degli Antel-minelli, del quale fé ne parla al Ca-pitolo Decimoquarto,cerne ancora diy Paolo Guinigi, che fu fatto Nobi-le Veneziano, Obizi Famiglia nobilifTima di Luc-ca, che fecondo il Betulfi è Itata unSem nario d Uomini illuftri, ed è fia-ta di gran Potenza , e gran altre fimili Famiglie, altri Prm- 0 Beverini], e. .Aldo Manuccil. e,, ed altri come fopra .Jt Parlano di Paolo Daniel de Nobili, Gio: Sercam- Ibi ,il Voltcìrano JIB uccella, il Neri ,ec. CAP. DUODECIMO. 129 Principi , e Dominanti fi potrebbonoqijì regiftrare con Guido, e Lamber-to Imperatori3 con Berta Regina, eAdelaìda Imperatrice; ma laleriedei Sopraddetti avendoci già troppo te-diato, lalceremo , che gli Antiquarjcon un più numerolo, e diitinto re-giftro facciano comparire i nomi,leazioni, e le Signorie di tutti quelli,che per aver illuftrata la Patria meri^tano altr onore , che d elìer notatinella preiente mal compofta Infor^ CA^ Oifucci, fuoi Stiumenti, e mcmcriecopiohfri- 130 CAPITOLO MM AR io-li feguente Capitolo moftra ì pìt antt»chi Reggimenti de i Lnccheji y e delLibero lor Governo. M Ille anni prima, che il Figliuo-lo di Dio fi facelTe Uomo, era in ef-fere la Signoria della Gran Repubbli-ca Tofcana , ed alla medefima comeparte confiderabile flette alquanti fe-coli unita anco la Nazion de i Lue-chefi; i quali poi fiaccati dal corpo jde i Tofcani furono comprefi tra iLiguri, o Genovefi, e per molti fé-coli godendo un Libero Governo Li-guri Apuani fi nominarono. I mede-fimi Vedi ri Capitolo i»i. CAF. DECIMOTERZO. 131 fimi negli ultimi loro ttmpi efifendocombattuti della Romana Poten^a^tantoliinaramente difelero lantica lorLi^berta , che folo dopo moltiflìmi annidafpriirime guerre poterono , come afi dille, accomodarfi all obbedienzade i vittoriofi Romaiii. AncoraTiftef^falor principale Città di Lucca,atte^fi i fuoi groflì ri
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