. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. l ammaelìrato perche non laudo Io Crepito della uoce in auertire anchora il caualiere, quando fa faltare il cauallo, chefé ben fono pochi ìi faltiipur che ilano buoni,sha da c5tentare,an-zi quello modo shaadotreruare,acciò fi conferui fano, ne pigli ui-cio alcuno, & coli facendo fé li da ogni di più luogo daugmentodi forza,6^ d animo,operandofi quel,che il dilla fenza 1 mezo dell
. Trattato dell'imbrigliare, maneggiare, et ferrare cavalli : diviso in tre parti, con alcvni discorsi sopra la natura di caualli, con disegni di briglie, maneggi, & di caualieri a cauallo, & de ferri d'esso. l ammaelìrato perche non laudo Io Crepito della uoce in auertire anchora il caualiere, quando fa faltare il cauallo, chefé ben fono pochi ìi faltiipur che ilano buoni,sha da c5tentare,an-zi quello modo shaadotreruare,acciò fi conferui fano, ne pigli ui-cio alcuno, & coli facendo fé li da ogni di più luogo daugmentodi forza,6^ d animo,operandofi quel,che il dilla fenza 1 mezo dellaforza,ma 11 bene con la piaceuolezza. Et perche la maggior partede caualli ga^Iiardi fono predominati da humore fanguineo,6: coJerico;però dico,chegli è da confiderarealfai di non batterli mol-to,acciò non il pongano in fuga,c) farfi ardenti, che coli operandonon fi trarrebbe daloro cofa buona. Auertifcall ancho, chalcunicaualli danno fperanza di fare nel principio gran cole, ma perfeuerando poi operano tutto incontrario;& fanno più tolto cofe da uicioll,& poltroni,che dallnceri,& forti;perd hafsi molto beneauertiif^ ben tonfiderare,chela forza,5c anùno loro comporti quaii-. 3^ TRATTATO tofìiTorrcbbcfaccfrcro;perche,aIIeuoItc non fi penfalTe di fkiffibuoni é faltatori & diuenefoo polrroni,& uicioiì. Raccordandiodi più al caualicre di ilare fermo in fella, percheuolendo fare alleuolce falcare li cauallo,e(rononfaltaire a bailo. Et parendomi cofamolto neceifaria il faper lìar forte a cauallo ne diro più auanti alcuni pareri fopra ciò, nel capitolo duodecimo de lo fecondo trattatodicendo parimente fopra quello,che hafsi ad ofleruare per lo ike-pito della noce nel capttolodecimo del medemo trattato. T)elU nuturdMcauaUo di Spugna, Cdp, XX. L cauallo di Spagna e di tal natura che bifogna cheil caualiero olferui le minacele più torto, che le bat-ti ture,perche ella e tale,che lo fa effere l]ncero,ac dibuon animoJequali cofehauendolcauallo in fenSmerita botte. Dalcu
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