La Roma sotterranea cristiana . ia ampiezza, che si vollequi dare alla cripta, potrebbe essere stata cagione del partito preso dinternarla,per non creare tutto un vuoto enorme e pericoloso della stanza colla largagalleria ed il sovrimpendente lucernario. Sterrato però lipogeo ed esaminatoloin ogni sua parte, ho inteso che assai diversa fu la cagione del singolare partitoadottato di scavare il maggiore cubicolo alla distanza di 8 metri dallampia via,lateralmente alla quale esso giace. Preesisteva quivi una galleria (mutata poi in scaladiscendente al terzo piano), diramata dai prolungamenti dell
La Roma sotterranea cristiana . ia ampiezza, che si vollequi dare alla cripta, potrebbe essere stata cagione del partito preso dinternarla,per non creare tutto un vuoto enorme e pericoloso della stanza colla largagalleria ed il sovrimpendente lucernario. Sterrato però lipogeo ed esaminatoloin ogni sua parte, ho inteso che assai diversa fu la cagione del singolare partitoadottato di scavare il maggiore cubicolo alla distanza di 8 metri dallampia via,lateralmente alla quale esso giace. Preesisteva quivi una galleria (mutata poi in scaladiscendente al terzo piano), diramata dai prolungamenti della vicina regione XIII,laonde fu necessario creare la grandiosa cripta oltre il punto già occupato da quellalinea coi suoi sepolcri. Questo fatto è di qualche importanza per la soluzione dunproblema circa la cronologia del sotterraneo e delle sue pitture ed epigrafi comevedremo nei capi seguenti. La scenografia e la pianta speciale del predetto grandecubicolo colle sue appendici sono delineate nella pagina seguente. - 232 —. A. Cubicolo rappresentato nella scenografia. B. Arcosolio la cui pittura è accennata apao. 233. Appendici irregolari delcubicolo A. F. Scala che discende alterzopiano. G- Cuhicolo illuminalo da una Iromka laterale del grandelucernario del cuhicolo A. FI. Lucernario nella via ma èèi or e Scala di i_Lj. M 1- e i s $ o -I 1 1 1 1 Metr — 233 — Il cubicolo fu tutto inondato di luce da un lucernario suo proprio; la cui trombaobliqua è larga quanto la stanza e le tien luogo di volta. Quella tromba, che partedalla parete di fondo, e le due pareti laterali, che sinnalzano rette fino alla superficiedel suolo poggiano sopra tre grandi archi sorretti ai quattro angoli da altrettantecolonne intagliate nel tufa, oggi demolite. Se ne vedono una base e le vestigiadelle tre rimanenti. Sotto larco del lato destro e sotto quello della parete di fondosono incavati grandiosi arcosoli: sotto larco sinistro è aperto laccesso ad un lateralecubicoletto; appendice
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