Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . i di Milano,& do nolliil Confatone per fuainfegna, il chepofeiafempre dallbora in qua hanno mantenuto la fua degnità.SantEufìorgio morì del 3 40. La onde fi vede lanti chità di quefla famiglia:» *Appreffo lanno 888. fioriua Thado detto jlrbutfo Confaloniero ^irciuefeouo di Mi! ano,che flette ^Arciuefcouoannifei, &fecc fabricare laChiefa di S. Satire di Milano, & colloco in ejfa il corpo di ricilio iArciuefcouo,etfu degno ^irciuefcouo,benche altri dicono,che egli beh he nome Aderto e non quefta cafatafempre fono fioriti
Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . i di Milano,& do nolliil Confatone per fuainfegna, il chepofeiafempre dallbora in qua hanno mantenuto la fua degnità.SantEufìorgio morì del 3 40. La onde fi vede lanti chità di quefla famiglia:» *Appreffo lanno 888. fioriua Thado detto jlrbutfo Confaloniero ^irciuefeouo di Mi! ano,che flette ^Arciuefcouoannifei, &fecc fabricare laChiefa di S. Satire di Milano, & colloco in ejfa il corpo di ricilio iArciuefcouo,etfu degno ^irciuefcouo,benche altri dicono,che egli beh he nome Aderto e non quefta cafatafempre fono fioriti huominifa mofiin diuerfe profeffioni di virtù, & e3 hanno mantenuto la nobiltà defuoi lanno 1 j erano tre Confalonieri del Configlio denobili,& ho* rafiorifeono molti confalonieri nobilmente, nel numero dequai ci voglio an- nouerare il nobile Valerio Dottore dellillufire Collegio di Milano. IH/ mu m Riti LIBRO QJA HO, 551 .- •Dellorigine della famiglia della. Croce di Milano, laquale ènobile^ antica. Cap. Olendo horafauellare della Cafa della Croce di Milano, biffi-*gna chio dica,come anche/fa è annoverata tra le Cafe nobili,& amtiche della nostra ctttà,& la fua origine fu come bora fiamo per di?ve. Correuano gli anni 1085. quando Tapa orbano fecondo fece vno Conci-lio, &publicòla Crociata per lacquiflo di terra Santa nella Città di Cbia^ramonte di Francia ,& a tutti quei chandarono a quefia Santa imprefa dalTapa gli fu meffo vna Croce roffa su la ffalla defira,& diede a tutti la fua be«editione, douecheci andaronomoltiTrencipi,& Vefcouididiuerfenatio-ni, tra quai fu Roberto Duca di Ts^prmandiafratello del ì\e dInghikerrajGottifredo Duca di Lotteringia con dui fuoi fratelli Euftachioi& Baldouino)&altri Baroni franeefì;Etdella nofira Italia ci andarono pia di quaranta miUCaualli j & meglio didodeci mila pedoni, & molti fenttori affermano, clicquando il Tapa fece bandire la Crociata in chiaramonte ,cbe quel di mede fi-mo miracolofamente fi
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