. Iconologia, ouero, Descrittione di diuerse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione . o. 11 veftimento del color torchino,dimoftra/le preghiere,doudr ellerc delcolor del Qielo, cioè non mafci^erate, & aliifciate, non con finte ragioniabbellite,ma pore,chiari;;.&;re«irj accioche -irpofTantteacre quanto lhuomo vftolej & deftdera -. £«.*^ik;*; ^^ .. .. ...... ^. V l\ E G H I E I{ ^ ^ D I 0, DO N N A in ginocchioni, coli le- mani giunte , con la cella aita ver-fo il cielo, dalla bocca gli elea vna fiamma di figura, è molto ali fnuocationc, & Oratione fomigliante, h


. Iconologia, ouero, Descrittione di diuerse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione . o. 11 veftimento del color torchino,dimoftra/le preghiere,doudr ellerc delcolor del Qielo, cioè non mafci^erate, & aliifciate, non con finte ragioniabbellite,ma pore,chiari;;.&;re«irj accioche -irpofTantteacre quanto lhuomo vftolej & deftdera -. £«.*^ik;*; ^^ .. .. ...... ^. V l\ E G H I E I{ ^ ^ D I 0, DO N N A in ginocchioni, coli le- mani giunte , con la cella aita ver-fo il cielo, dalla bocca gli elea vna fiamma di figura, è molto ali fnuocationc, & Oratione fomigliante, hi^-uendoil medefimo^oggettOj&fimilifTimo fine . j Le ginocchia m terra,&: le mani giunte infiemé, moftrano leflfetto qQxflore deirhaoinn; la tetta riuolta al cielo, & iafiamma, latfetto interiore^dclla mente, & del cuore. V 1{ E Ai 1 0, HVÒ M O vcftito di bianco, cinto dvn velo doro,tenendo nella dc-ftra mano vna palma con vnramo di quercia-, &:nslia fijiifira co- rene, &: ghirlande. •.- , v, . ^- .; .i:,.» Ce 4 Du« *t» ICONOLOGIAT l{ E M l O,. Due fono le parti del premio principali,cioè lhonorc,& Tvcilc i però fidipinge in mano à quella figura il ramo della quercia, &i della palma, fi-unificando quella IVtilc, Se qucfta rhonore. Il veflimento bianco cinto col velo delloro, fignifica la veriti accom»»yagnata dalla virtù, perche non è premio quel bcnc,chc fi dì alle pcrfonclenza merito. Tì^E^IVEIiza, DONNA con due tefle, fard veflita di giallo>nella dcUra mano ter*ri vno Schiratto, & nella fini/Ira vn Compafib .11 veftimento giallo, figniiìca fapienza» fenza la quale non fi può haue*f eia prcuiden2a_». Lo Schiratto,da Plinio nel al è pofto perla ,4iccndo,che tra gli altri doni,chc tiene dalla natura, quando li vuol ripo- {are DI CESARE RITA. 41^ fare aWathM la coda che gli ferue per coprirfì contra lardore de* raggidel SoIcj& contra limpeto de vcntiA delle pioggie,preuedcndo per iltia,to naturale la mutatione del tempo.


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