Stato della SSchiesa papale Lateranense nell'anno MDCCXXIII . cemente il Paradi-fo. Succede alla finiftra la fommerfione de* morta-li perii Diluvio: alla delira il Battefimo, che ilSalvatore ricevette dal Battifta nelle acque delGiordano. Terzo è il Sacrificio, che Àbramo farvolea del fuo Figlio airAItiflìmo, fé lAngelo nonlimpediva: in faccia corrifponde il maffimoSa-crificio del Mondo, mentre fi rapprefenta CriftoSignor Noftro , quando va al Calvario ad ofFerirfiall Eterno Padre nella Croce. Indi la vendita delPatriarca Giùfeppe fatta dallinvidia de Fratelli :di qua V altra del Redentore com
Stato della SSchiesa papale Lateranense nell'anno MDCCXXIII . cemente il Paradi-fo. Succede alla finiftra la fommerfione de* morta-li perii Diluvio: alla delira il Battefimo, che ilSalvatore ricevette dal Battifta nelle acque delGiordano. Terzo è il Sacrificio, che Àbramo farvolea del fuo Figlio airAItiflìmo, fé lAngelo nonlimpediva: in faccia corrifponde il maffimoSa-crificio del Mondo, mentre fi rapprefenta CriftoSignor Noftro , quando va al Calvario ad ofFerirfiall Eterno Padre nella Croce. Indi la vendita delPatriarca Giùfeppe fatta dallinvidia de Fratelli :di qua V altra del Redentore commeffa dallavarizia di Giuda. Nel quinto fpecchiofi moftrada una parte il paffaggio del Popolo Ifraeliticoper il Mar Roffo fotto Jaxondptta di Mosè : dairaltra il Salvatore, che cava dal Limbo le Animede Santi Padri. In ultimo alla dritta il ProfetaGiona,quando è vomitato alla fpiaggiadel Maredalla Balena : alla finiftra il Redentore 9 cheafcende vittoriofo al Cielo. Fin qui giunfe Inno-cenzo j alla cui gloria leggefi fopra la Porta princi-pale. INNO-. Keli Anno Mocexxin. 9 I N N O C E N T I U S X. PONT. MAX. IATERANENSEM BASILIOAM CONSTANTINI MAGNI IMPERATORE RELIGIONE AC MUNIFICENZA EXTRUCTAAf SUMMORUMQUE PONTIFICUM PIETATE S/EPIVS INSTAURATAM VETUSTATE JAM FATISCENTEM NOVA MOLITIONE AD VETEREM EX PARTE ADHUC STANTEM CONFORMATA ORNATO SPLENDIPIORE RESTITUIT ANNO JUBIL/EI MDCL. PONT. YL ed ancora ne vAì la Medaglia, che efpreffa informa maggiore qui fi pone. Ma dopo luì ^ appena follevato inquefti no-ftri tempi alla fuprema Dignità Clemente XI. chetra i primi penfieri 5 che egli fece rifplendere, dellafuanobilifiìma mente, uno fu di adornar queftaBafihca di altrettante Statue di marmo ne* Ta-bernacoli , ed abbellirla negli Ovati di AngolariPitture. La foprantendenza di tutto fu data da SuaSantitàal Cardinal Benedetto Pamphilj Arcipre-te della Bafilica. Ed egli deputò, quanto alle Sta-Uie5una Congregazione di tre SoggettijrìoèMon- B fignor io Stato delia SS. Chusa
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