Vite de' pittori, scultori ed architetti, che anno lavorato in Roma : morti dal 1641 fino al 1673 . ata del dottlfllmo iNlagalotti ce ne e una mira-bile defcrizionej come è mirabi-le il quadro ^ perche datagli unocchiata alla sfuggita fi veda-»che quelli fono Icellerati j cheordifcono qualche congiura j oaltro capita! misfatto j e volen-do chi fi fia indovinare la telT:adi Catilina j tutti daranno nellamedcfima ^ e diranno che nonpuò e (Ter altra , che quella,, cheaccennano j benché tutte fianoatroci 3 e dafTaflino. Inoltre illuogo 5 e le tinte ufate qui dalKofa fono proprie per una
Vite de' pittori, scultori ed architetti, che anno lavorato in Roma : morti dal 1641 fino al 1673 . ata del dottlfllmo iNlagalotti ce ne e una mira-bile defcrizionej come è mirabi-le il quadro ^ perche datagli unocchiata alla sfuggita fi veda-»che quelli fono Icellerati j cheordifcono qualche congiura j oaltro capita! misfatto j e volen-do chi fi fia indovinare la telT:adi Catilina j tutti daranno nellamedcfima ^ e diranno che nonpuò e (Ter altra , che quella,, cheaccennano j benché tutte fianoatroci 3 e dafTaflino. Inoltre illuogo 5 e le tinte ufate qui dalKofa fono proprie per una con- giura di terribile importanza . Pag. 427. verfo5, A qual prezzoalzaffe il Rofa le fue pitture fipuò vedere dalle fue lettere-»ftampate tra le pittoriche rac-colte j e pubblicate con note daMonfignor Bottari. Lettere pit-toriche Tomo primo pag. 3 e 518. Ivi verfoy. Quel cjie qui il Paffe-ri da di lode al Rofa in generedi poeiìa fi dee attribuire piliallaffetto j che alla verità . Lefue Satire non fi poflan leggeredopo quelle dell Ariofto 3 delMenzini _, e di altri INDI- 4?» INDICE GENERALE. / iioìtii ai qiuli precede V Afievifco * fono quellide qiidi fi da la Vita. , » A BBA X\. nafte BB ATINI Guidubaldo Pittorece civilmente in Città diCartello. 24O Viene a Roma con fuo fratello atrovare un parente che era Ca-merier donore di Paolo V. ivi Giunti amendue in Roma muoreil loro parente , e li priva dell*eredità che lafcia a MonfignorCoflaguti , J4 I Il Coflaguti li confoia , e fa loromille belle promeffe . ivi Ritornano gli Abbatini a cafa peraccomodare i loro affari , e fireflituifcono doppoi a Roma_»ove trovano morto ancora Mon-fignor Coflaguti . ivi Difperati i due fratelli, Guidubal-do fi da a (ludiar la pittura dalCavalicr dArpino, e AntonioMaria la mufica in cui riefce be-nlffirno, 24I Guidubaldo sinfinua preffoil B«r-nino arbitro di Urbano Vili, inmateria di belle Arti , 141 Lo ferve alfiduamente, ma con po«co frutto . ivi Dipinge nel
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