. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . 3<: miferabile. Vouertà del Doni. DOnna di fiefa fopra rami dAlberi fecchi , con alcuni pochi ftrac-ci rami fecchi,moftrano lcfTeredvnojche viue al mondo in pouertàche non è ftimato buono,non potendo far frutto da sé medcfimo, fé nonper ardore , cioè per adrprarfi in tutti i bifogni a capricio dcllinduftriaaltrui Però a tutti i pericoli della Rt-publica, a tutti i franagli del Regno,a tutti glaggraujj della Citta, fubito fi fottopongono i poueri, con gran


. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . 3<: miferabile. Vouertà del Doni. DOnna di fiefa fopra rami dAlberi fecchi , con alcuni pochi ftrac-ci rami fecchi,moftrano lcfTeredvnojche viue al mondo in pouertàche non è ftimato buono,non potendo far frutto da sé medcfimo, fé nonper ardore , cioè per adrprarfi in tutti i bifogni a capricio dcllinduftriaaltrui Però a tutti i pericoli della Rt-publica, a tutti i franagli del Regno,a tutti glaggraujj della Citta, fubito fi fottopongono i poueri, con gran-diflimi pencoli della vita , & però Virgilio dice nel primo della vrgens in rebm egeH^ . T 0 r E B, T yl\ In vno cijabbia bello ingegno . DONNA mal vefiita, che tenga la mano defira legata ad vn gran fa(^fo pcfato in terra,(Se la finiftra alzata, con vn paio dali aperte , at-taccate fra la mano,&: il braccio .Pouertà,e niancamcnto delle cofe necefiarie allhucmo , per foftegnodella vita, & acquifto della virtù . Lali, Dì O V E R r A\ In v/70 chabbia bello ingegno • 43J. , nella mano fìniftra, fignificano il defiderio dalcuni poueriinge-gna fi,i quali afpirano alle ulta dcHa virtiì , ma opprelìì dalie proprienecefTità, fono sforziti a flar/ì neIlabiettioni,&: nelle viltà delia plebe, &fi atcìibuifce à Greci la lodedellinuentionedi quefta figura . TO f^ EKT^ DI S T I III T alla prima Beatitudine. T» E ?^ D 0 ?^ T VOMO, che hauendoJ petto ferito,cl volto,& glocchi verfo il eiejL jL Io,(Se nella deftra n>ano vna (pada nuda con la puntariuoltain terra,molìri di far forza,& in efretto di fpezzarla . Il petto fento,dimoft:ra quili fi preruppogono dal perdono. Il fpez/arc della rpada,fignir:ca,che il perdono fidepone. & lavolonta,&■ \.\ cornmodità di fare o(fiìi vendetta. Il vifo nuoltoal ciclojdcnota d riguardo>chc fi ha nel perdonare,à Dio Ili 2 noftro D 436 Iconologia noftro Signore,iI qu


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