. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Alfonfo Buca di Ferrara, Captano di rifoluta•prodezza e mirahilcojlanza, quandegli andò diabattaglia di Pauenna,porio vna palla di metallo pie-na di fuoco artificiale, chefuampaua per certe com-mijfure^é* ^ di tale artificio ^che a luogo e tepo il fuocoterminato/opendofi farebbe gran fraccaffo di quegliyche gli f^ff^TO incontra ; magli mancaua il motto ^ ilquale gli fu poi aggiunto dal fa
. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Alfonfo Buca di Ferrara, Captano di rifoluta•prodezza e mirahilcojlanza, quandegli andò diabattaglia di Pauenna,porio vna palla di metallo pie-na di fuoco artificiale, chefuampaua per certe com-mijfure^é* ^ di tale artificio ^che a luogo e tepo il fuocoterminato/opendofi farebbe gran fraccaffo di quegliyche gli f^ff^TO incontra ; magli mancaua il motto ^ ilquale gli fu poi aggiunto dal famofo Ariofio^efuiLOCO ET TEMPORE. Efu poi conucrtito inlinfTua Francefe per più belle zza dicendo ^ a l i e vET T E M p s. Mojìrollo in quella giornata fangui- nofa // DI cJVf. G IO dtnz>zbdt tal forte lartiglieria, che fecegrandipmdfragge Il Buca dyrhino poi che per la morte dì PapaLeone/mipero ìlfuoftato,e(ìedofiwfieme co Signo-ri Baglioni riconciliato e collegato co ^Giulio Cardinalde Medtcì/tjc gouermua aWh or a lo fato di Fiorez-afu condotto da quella Repuhlica pr Generale; & ha-uendomi M.^ Tomajfo de Manfredifuo ambafciatorericercato, chio trouàfi vn imprefapcr lo fondar do eper le bandiere de Trombetti del Bucarlo gli feci vna?jdm^/hauena la cima piegata njcrfo terra per vngranpefo dimarmOyche vera attaccato,v ole do ifri-mere quel, che dice Plinio della Pakna, chel legnafro e di tal natura, che ritorna, al fuo efere, anchor F S2 LE IMPRESE cheJta deprejfo dd qud fi voglia gran feCo^vincedoloin ijpatio di tempo col ritirarlo ad alto, col motto chediceuajinclinata resvrgi virtù del Duca, laquale non haueua potuto op-primere la furia della fortuna contraria, ben che peralcun tempo fuffe ahhaffata. Piacque molto a SSccé*ordino ych efface (fé loJle dardo,anchr che per degnaoccorrenza non ve
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