. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . il Tozzi appone all Immaginodella Diligenza il nome del Cavalier Zaratino, poiché il Ripavero Autore in detta nomina , come Tuo Stemma , il Simboloeh Egli porta dell Amandola, e del Moro Celfo ; ed 11 Tozzinon ha avuta 1 avvertenza di togliere almeno all Indice ciòche quello chiaramente dimofti-a . Vedafi nella lùa fteiTii Edi-zione r Indice delle Medaglie moderne > e fi leggerà =; CbsarbJliPA coli Amandola, e <Moro Celfo, e indica la Pagina, dovèdetta Figura defcritta. La Notte del Ripa colle lue quattro Parti nell Edizione deli6z e vi


. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . il Tozzi appone all Immaginodella Diligenza il nome del Cavalier Zaratino, poiché il Ripavero Autore in detta nomina , come Tuo Stemma , il Simboloeh Egli porta dell Amandola, e del Moro Celfo ; ed 11 Tozzinon ha avuta 1 avvertenza di togliere almeno all Indice ciòche quello chiaramente dimofti-a . Vedafi nella lùa fteiTii Edi-zione r Indice delle Medaglie moderne > e fi leggerà =; CbsarbJliPA coli Amandola, e <Moro Celfo, e indica la Pagina, dovèdetta Figura defcritta. La Notte del Ripa colle lue quattro Parti nell Edizione deli6z e vi è invece la Notte del Castbllij^i prela dal-la ftefia Notte del Ripa , ma ipiegata diverfaraente . Varie altre cofe farebbero da notarfi in comprova del miodire ; ma giudico bene il lafciarle alla riflefllone altrui, rilevan-dofi da quello da me fin qui riferito baftantemente il torto chefi è fatto al Ripa, non meno che al Castellini, e 1errorodegli anzidetti Scrittori , Ipecialmente deli Eriaeo , e del lùofido ^^ ANNO- XXXII ANNOTAZIONI All Oldoino. (^)npRa lAnno i^o^. e \6^<, , come fi è detto, ufcironoX alla luce le Edizioni del i5ii , i^i^ , i<?i8.(^) LEdizione del i66g. non mi è riufciro poterla rlnve-venire . Ne fcrifTì in Venezia al Sig. Niccolò Pczzana viven-te , ed Egli compitamente mi rifpole : ,... Ho tifata tutta la diligenza poijlhile per rinvenire la Copiaidell Iconologia di Cesare Ripa i^nprejja nella mia Stamperìa^neir Anno 166g , che Ella deflderava , ma ogni perqiiifizione èriitfcita vana, non avendone trovata né pre[fo di me, ni prejjo ve--run altro di quejli Libra], e de mìei Conofcenti ver un Efonplaretonde rimango col rincrefcimento di non averla fervita nelle fu(L^premure. Ho bene apprelFo di me 1 Edizione parimente di Ve-nezia appreflb Criiloioro Tommafini i<^4v ommefla dall 01-doino . (e) Fino dal idoj. fi vede divifa in tre Parti 1* Iconolo-gia , onde in quello non ha che fare il Castellini . Pare cher Oldoino vogli


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