. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . i doni,che tiene dalla natura^ quando (\ vuol ripo-fare air*aria , ha la coda che gli feruc per coprirfì centra lardore deraggidel Sole,Scontra l^impcto de uenii,& dclU pioggie,prcucdendo per iftin-to aatiuue la macationedel rnupo. Le due 43 8 Iconologia Le due certe, ditnoflrrano, che per preuedere le cofe da vcnire>gioua lacognitione delle colepaflaccj però Ci vede che la efperienzajè cagio-ne della prudenza negli huominiA vnhuomopmdeace, èfacil-siìrao àpre
. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . i doni,che tiene dalla natura^ quando (\ vuol ripo-fare air*aria , ha la coda che gli feruc per coprirfì centra lardore deraggidel Sole,Scontra l^impcto de uenii,& dclU pioggie,prcucdendo per iftin-to aatiuue la macationedel rnupo. Le due 43 8 Iconologia Le due certe, ditnoflrrano, che per preuedere le cofe da vcnire>gioua lacognitione delle colepaflaccj però Ci vede che la efperienzajè cagio-ne della prudenza negli huominiA vnhuomopmdeace, èfacil-siìrao àpreuedere-, eflVndo il Preuedere , Se il Proucdcrc effecci propri, della Pru-denza,onde fi dice vtrle alla vita humana ,la cognicione di molte hiftorie,8c di cafi (acccflì di molti tempi,generando m noi prudenza per giudicareJe cofe da venire , le quali fenza quello fine farcbbouo mera cunofità, ócperdimento di tempo» Il Cotnpa/To, moftra,che per preuedere le cofe, fi deuono mifurarelequalità,gli ordini,Icdirpofitioni,! rempi,&: tuttigli accidenti col difcorfodi fauiogiaditro,& di difcreto penfiero .. D O N N A con occhi veati, di faccia ridente ,tiene con anbi le ma ni vnCornucopia,co*l quale fparge oro,& altre cofe di già prezz ->. Prodighi fono quelli, che donano,& fpendono fenza guida dd a ragione Di Cefare Ripa. 439 ragione le facoltà,&: idananVperò Ha bendato glocchi qiie/la figura, di-fpcnfandoi beni fenzagiudicio achi non li merita, &: lafciando di donarea più degni. Ere biafmeuoJe non fi H^per temperare in dar Ja propria robba,& le proprie ricchezze, che poflcno cfler fineftra,6c iftro mento diviuer beneA beatamente. Tìodìgaliià. DOnna lafciua, vcftita riccamente , con bella acconciatura di tcfta piena digioie,cocrmi molli,come la defcriue Dante,portnndo a cantodue gran borfcdi danari, de quali gitti via gran parte -, Sì ucdanoancora due Arpie, chelerubbino idanari nafcoftamente , per moftrarc,che quelli che danno prcfTo allhuomo prodigo , mentre egl
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