Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . e lo ftudio il-luftre di Fràcefco Gotti/redo Gé-tirvomo Romano, oue fono quafìducento Medaglioni differenti. Bi- Delle Medaglie, 13 1Infognerebbe efier molto dottfper conofeere tutti gli Enimmi; edio aurei vna gran iodisfazione avederne vna efattta fperar tutte le cote, dalgenio nobiliiìlmo di quefta Regi-na, la di cui gencrofa inclinazio-ne è conoiciuta da tutta lEuro-pa ; eI Signor Scifflet,che poffiedela grazia di tronar/ì al fuoferui-gio, me ne fa deliziofamente con-cepire la fperanza. Per adempire la legge, cric m
Introduzione alla storia della pratica delle medaglie . e lo ftudio il-luftre di Fràcefco Gotti/redo Gé-tirvomo Romano, oue fono quafìducento Medaglioni differenti. Bi- Delle Medaglie, 13 1Infognerebbe efier molto dottfper conofeere tutti gli Enimmi; edio aurei vna gran iodisfazione avederne vna efattta fperar tutte le cote, dalgenio nobiliiìlmo di quefta Regi-na, la di cui gencrofa inclinazio-ne è conoiciuta da tutta lEuro-pa ; eI Signor Scifflet,che poffiedela grazia di tronar/ì al fuoferui-gio, me ne fa deliziofamente con-cepire la fperanza. Per adempire la legge, cric miho importa di dar nel fine dogniCapitolo qualche esépio di quel-lo ,che auro deferitto; ho fatto in-tagliare queflo Medaglione dellImperador Commodori di cuiro-uefeio è arricchito dvno depiùbeifagrifici;» che ci rsftino dell*Antichità; dourebbefì bramare*che la Serie de Secoli non gli auef-fe alterato il ri!ieuo, ed i più bedelineamenti. La fua floria5Ia fuagrandezza y e raritd il renderebbeVno de più bei Medaglioni. F 6 CA- ija Tratto*. CAPITOLO XX. Delle Medaglie falfe y e contrafaUe. NE precedenti Capitoli hofcritta la Storia delle Me-daglie , che compongono la mi-ì ì gHor Delie Medaglie. 133glior parte della curio/ita» nefpreferite veglio parlar ài quel-le, che {limiamo contrafatte. Ilgiuoco dingegno ne ha prodot-te alcune di tal qualità; Quandonella lettura dellAntichità fu ve-duta qualche Storia confì , fi fono perfuafì alcuni capric-cio fìsche vnaproua (benché falfa)non iafeiafle defler grata m man-canza dvn vero monumento ,Quella fu la cagione^che perefpri-niere leroica prontezza di GiulioCefare,fu polta fopra la Medaglia( che à tal effetto fu contrafatta )queìta iscrizione .Veni è vennijvidi,e vinlì, che furonole flefTe parole, chei dille dopoauer disfatti li Parti. Sopra vn*al-tra fu poflo vna certa recognizio-ne a Marte il vincitore . Masti VUfiori. Al rouefeio della MedagliadAugufto fu poflo la fua imprefa>che el
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