. Iconologia di Cesare Ripa Perugina ... Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed altre infinite materie. Opera utile ad oratori, predicatori, poeti pittori, sculptori, disegnatori, e ad ogni studioso, per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia appatato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che può cadere in pensiero humano. Ampliata ultimamente dall
. Iconologia di Cesare Ripa Perugina ... Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed altre infinite materie. Opera utile ad oratori, predicatori, poeti pittori, sculptori, disegnatori, e ad ogni studioso, per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia appatato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che può cadere in pensiero humano. Ampliata ultimamente dallo stresso autore di CC. imagini, e erricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione .. . in tcftà né- Cimiero éjueflo motto Grccojhc dolo,he biphijttrrà lo (tòtco cinto al fihlftio lato, e dal brae-fcid fihiftrtì Vna ròtellai héllàqtiale fia dipinta vna Rahòcchiajche porti in boc-ca per ttaiierfo vii pc^zo dì canna , incòntiro sii Hidrò àhirnàle aquatile fatto aguila di lerpe, ilquale còri lal^bcta apèrta Cerchi diuótatlà j àppoggietà la maildeftrajàl fiancò con brauUràj gli federi preflo H piedi da vn canto vh Lieopardoardito tonla tefta altà,& iri cima del Cimièro potigafi vn Delfino» Queftà figura è totalinehte contraria al paréte di AleiTahdro MàghOjilqualeabhòrrì oltrarnodolo Stratagemma , & perciò elferido égh perfUafo da Parme-hidné, che airaltalte allimpi:oiiifo li tiemici di notte,irifpofe,che era brutta cofaad vn Capitano riibbare la vittoria, é che ad vn AlelT. fi cóueniua vincereien:^ainganni, Vidorìam furari, ìhqoititurpeéfl: manifeftcjac fine dclo Alcxandrum >incere ìtg IC ONO LO G I^ STRATAGEMMA sincere opertet, jrlferifce Arriano., non oftantejquef^o altiero-detto^oniìd©-ramlo, che Aleflandro Magnofiì nelle attieni fue precipitofQ,& hebbepcr lor-denario più temerità, 5: acdire,che ^irtiì di forte:^:^a, la quale vuole cilcre con-giunta con la pruden55[a, & col configlio . Habbiamo voluto forma
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