. Della novissima iconologia . di Lucio Siluio Paterno fi legge . Sinc^vlla animi /<ey«r/?.Etinquelladi Giulio »ex//« animi Ufione- Vnaltra infcrit-tioneponere vogliamo tiouatapoco tempo fanella prima vigna fuor di porta latina a mandritta, nella quale dice al Lettore,che sàdcf-fere inuidiato,per tre cagioni, vna perche mentre ville ftette fempre fanoj la feconda perchehcbbe commodamenteda viuere,Ia terza per-che hebbe vna moglie a lui amoreuolifiima . Q;^LOLLIO. Q^L. CONDITO SCIO TE INVIDERE, QVI LEGIS TITV- 74 Della nouifsima Iconologia TITVLVM MEVM DVM VIXIVAIVI. ET HABVI BEN
. Della novissima iconologia . di Lucio Siluio Paterno fi legge . Sinc^vlla animi /<ey«r/?.Etinquelladi Giulio »ex//« animi Ufione- Vnaltra infcrit-tioneponere vogliamo tiouatapoco tempo fanella prima vigna fuor di porta latina a mandritta, nella quale dice al Lettore,che sàdcf-fere inuidiato,per tre cagioni, vna perche mentre ville ftette fempre fanoj la feconda perchehcbbe commodamenteda viuere,Ia terza per-che hebbe vna moglie a lui amoreuolifiima . Q;^LOLLIO. Q^L. CONDITO SCIO TE INVIDERE, QVI LEGIS TITV- 74 Della nouifsima Iconologia TITVLVM MEVM DVM VIXIVAIVI. ET HABVI BENE QVETVIVEREM. ET CONIVGEMHABVI. MIHI. AMANTISSIMAM. B N Hoia fé da gentili è ftato fatto conto di vi-uere fcnza querela, fenzaoffefa, & tra Moglie, & Marito, ma con recipro-co, & Icambieuole amore, tanto più da Chri-ftiani fi dcue procurare di viuere nel SacroMatrimonio in Santa Pace con vnionc, & Berncuolenza, acciò meritino poi delTere vnitinellaltra vita in fempiterna gloria. I I o. m. VN giouane di {ingoiar bellezza, con vi-fo aIlegro,& ridente,Sarà nido,mà pe-rò ada. ma collo habbia vn drappo di colorturchino tutto ftellato, il quale cuopri le partipiù fcgrete lì vedrà dal Ciclo vn raggio il quale farà rifpiendcrc detta fgura,Terrà il brac-cio deflK) alto,& con la palma della mano le_>tregratie nella guifa , che lì fcgliono rappre-fentarcCioè vna ftà con le fpalle vcrfo noi,&due ci guardanojtcnendo le inani intrecciateinguifa di chi balla,Starà con il braccio fmi-ftro !n ateo di abbracciare altrui,& che nello-^ gionturadel braccio , & della mano vi fianovn par dale,tenendo con detta mano vna Ca-tena doro con dimoftratione di farne per terra da la parte delira vi farà vnAqui-la,la quale hauendo fatto preda dvna Icprc_>qual tenghifotto glarngli, lalfi cibare varijvccclii di rapina differenti alla fua fpecie,Gionane lì dipinge , perche non dee inuecchiarlìmai la memoria dei benefici) nceuuti,che co-sì dice Seneca libr
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