. Delle imprese trattato . Doravano gli Ethiopi il Cane, e lhaueuanoin luogo di Re,folo perla natura chegli ha didimoftrarfì quel eh e. Segli è amico va adulan-do, fé inimico, latra, efeaccia. Placa LIBRO TERZO. 33 Placa i tumulti Ciuili vn fauio Quante turbato Giout, E d nuoue temere ognhorfuda Vulcano, £ Teti irata intorno a i Lidi geme ; Confauer quafi Immano In me%o àfcogliparturifce Voue LiAugel che poco londe irate teme. tAlVbor concordi fono i cieli, enfiemt Col de fio par che la flagion contempre SommalrdnqniUitdcon le beatrici Sorelle ; e i Venti amici Vaccefa voglia atta
. Delle imprese trattato . Doravano gli Ethiopi il Cane, e lhaueuanoin luogo di Re,folo perla natura chegli ha didimoftrarfì quel eh e. Segli è amico va adulan-do, fé inimico, latra, efeaccia. Placa LIBRO TERZO. 33 Placa i tumulti Ciuili vn fauio Quante turbato Giout, E d nuoue temere ognhorfuda Vulcano, £ Teti irata intorno a i Lidi geme ; Confauer quafi Immano In me%o àfcogliparturifce Voue LiAugel che poco londe irate teme. tAlVbor concordi fono i cieli, enfiemt Col de fio par che la flagion contempre SommalrdnqniUitdcon le beatrici Sorelle ; e i Venti amici Vaccefa voglia atta àjpirar maifemprt Frenan ; Glauco corone Intejfe à Galatea, che nonfijìempre. Rjfuonangli .Antri de* Ciclopi i filóni Quando tranquillo il mar fan lalcioni, ssf^fàffi$& Alcione che partorendo Fa tranquillo il Imprefì:? l|j mare,&àmezoInuernoigiorni lieti,è Im- disagiogi prefa del fauio Cittadino, che feda col buon ^oKtadlj£:fe configlio i maggiori tumulti della Republi-&^?ÉÈi% ca * Qi*eft° vccello è cofì chiamato 77tì/346 to Qual GaV^M^r^% h clùkvhv, dal oarto che fa nel mare. Alberto lAlcione h Àhì kvhv , dal parto che fa nel mare. Alberto ,chè vnvccello nero,non molto grande, re forfè quefto chiamò Au
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