Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria . del dominioPiemontese, ben carsificabili. Affiorano in una vastissima area, estesa daEntracque alla costa tra Albenga e Savona, allinterno della quale sitrova la grande dorsale con i rilievi di Testa Ciaudon, Marguareis,Cima delle Saline, Monte Mongioje. 4) Dominio Delfinese e Subbrianzonese : è formato, alla base, darocce metamorfiche che non affiorano nellarea, la successione è poisimile a quella presente nel dominio Brianzonese, essendo costituita darocce conglomeratiche e arenacee che passano, verso lalto, a formazionicalcaree


Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria . del dominioPiemontese, ben carsificabili. Affiorano in una vastissima area, estesa daEntracque alla costa tra Albenga e Savona, allinterno della quale sitrova la grande dorsale con i rilievi di Testa Ciaudon, Marguareis,Cima delle Saline, Monte Mongioje. 4) Dominio Delfinese e Subbrianzonese : è formato, alla base, darocce metamorfiche che non affiorano nellarea, la successione è poisimile a quella presente nel dominio Brianzonese, essendo costituita darocce conglomeratiche e arenacee che passano, verso lalto, a formazionicalcaree, più o meno stratificate e porose, che si prestano magnificamenteallo sviluppo del carsismo. In cima alla successione sono presenti marnee arenarie. Le formazioni carbonatiche carsificabili occupano tutto il mar-gine occidentale dellarea spingendosi verso est fino allallineamentoVentimiglia-Triora-Col di Tenda. Bisogna infine ricordare che nelle fasi successive al sollevamentodelle catene, nelle aree pili depresse e occupate, come già detto, da ba-. Fig. 6 - Distribuzione delle grotte studiate entro i diversi domini descritti. 16 M. BOLOGNA - A. \^G^*A TAGLLANTI cini salmastri e marini, si deposero sedimenti con, a volte, componenteprevalentemente carbonatica: le rocce che ne sono derivate possono es-sere divenute, anchesse, sedi di grotte come ad esempio molte di quelledel Finalese. Come si vede le rocce che si prestano di per sé a subire il fenomenocarsico, anche in maniera notevole, affiorano in discreta quantità nellareain esame ; se consideriamo poi che queste stesse rocce, per la loro complessastoria geologica, hanno subito intense sollecitazioni meccaniche, che lehanno fittamente fratturate, e che inoltre sono in gran parte rimasteesposte agli agenti esogeni fin dal Terziario, si comprende perché la regioneè così ricca di grotte. I reticoli carsici hanno poi potuto evolversi notevol-mente, sviluppando complesse strutture, anche a piìi livelli, in concomi-tanza


Size: 1745px × 1431px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1900, bookdecade1910, booksubjectnaturalhistory, booky