. Italiano: La scena si svolge in un interno in cui la poca luce entra da finestre rotonde sul fondo. Le tonalità sono scure, i toni brumosi con forti ombre. Secondo Garuti le grandi dimensioni del dipinto e il soggetto stesso potrebbero collocarlo in un refettorio conventuale, quello della Chiesa di San Francesco d'Assisi a Mirandola. I caratteri stilistici, imperniati in una colorazione a forti trapassi chiaroscurali e brumosi con improvvisi sprazzi di luce permettono l'attribuzione del dipinto ad ambiente veneto, verso la maniera di Sante Peranda, anche per l'evidente fare manieristico. .
. Italiano: La scena si svolge in un interno in cui la poca luce entra da finestre rotonde sul fondo. Le tonalità sono scure, i toni brumosi con forti ombre. Secondo Garuti le grandi dimensioni del dipinto e il soggetto stesso potrebbero collocarlo in un refettorio conventuale, quello della Chiesa di San Francesco d'Assisi a Mirandola. I caratteri stilistici, imperniati in una colorazione a forti trapassi chiaroscurali e brumosi con improvvisi sprazzi di luce permettono l'attribuzione del dipinto ad ambiente veneto, verso la maniera di Sante Peranda, anche per l'evidente fare manieristico. . between 1605 and 1615. Unknown Anonimo veneto, L'ultima cena
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