Milano . hiese ab-binate dellinizio del secolo XVe ornate di cotti), che rappre-sentan la Vergine in ricca cat-tedra gotica, fra S. Cristoforoe S. Antonio che a lei pre-senta due fedeli, e, in unazona sottostante, la Crocifis-sione segnata col nome delpittore, Bassanoliis de Goa-raetis pinxit. Il modesto pit-tore sotto linflusso della scuolagiottesca è lontano dalle formeartistiche di Giovanni da Mi-lano, benché lo ricordi qualchepoco nelle lunghe mani e nelpiegar dei panni che però ilBassanolo allarga eccessiva-mente a campana verso terranelle vesti muliebri. =? Anche più modesto fre-scante è
Milano . hiese ab-binate dellinizio del secolo XVe ornate di cotti), che rappre-sentan la Vergine in ricca cat-tedra gotica, fra S. Cristoforoe S. Antonio che a lei pre-senta due fedeli, e, in unazona sottostante, la Crocifis-sione segnata col nome delpittore, Bassanoliis de Goa-raetis pinxit. Il modesto pit-tore sotto linflusso della scuolagiottesca è lontano dalle formeartistiche di Giovanni da Mi-lano, benché lo ricordi qualchepoco nelle lunghe mani e nelpiegar dei panni che però ilBassanolo allarga eccessiva-mente a campana verso terranelle vesti muliebri. =? Anche più modesto fre-scante è Simone da Corbettache si sarebbe firmato conuna lunga scritta e la data 1382 nella composizione, oggi presso la Pinacoteca di Brera, con la Vergine in tronoe il Bambino in atto di benedire un cavaliere inginocchiato raccomandato da tresanti fra i quali S. Giorgio, già sulla tomba di Teodorico da Coirà nella demolitachiesa di S. Maria dei Servi in Milano ; composizione nella quale oggi si cerchc-. BAMUAJA: STliLA lUNEKARIA DI LANCINO CIKZIO (MUSEO AKCIIi:OLOGICO). (Fot. Anderson^ 144 ITALIA ARTISTICA rebbe invano quella scritta col nomedel pittore, il quale, contrariamentea quanto vorrebbe il vecchio cata-logo della Pinacoteca, non si rivelaimitatore di Giovanni da Milano,Le lunghe figure di Simone da Cor-betta son duna povertà notevole,senza corpo sotto le vesti fluenti apieghe parallele, e senza vigore negliatteggiamenti stentati : il pittore hacercato di far dimenticare la povertàdella propria arte curando amoro-samente i particolari delle vesti especialmente dellarmatura del SanGiorgio. Nella stessa collezione diBrera son dello stesso secolo alcunialtri poveri affreschi frammentarli :un S. Cristoforo di fattura abba-stanza larga e migliore del vicinodipinto di Simone, al quale non deveappartenere, benché provenga an-chesso dalla chiesa dei Servi, comeun S. Francesco che riceve le Stim-mate, e una Madonna col Figlio euna Santa Eufemia di povera ese-cuzione e in cui
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