. Della historia di Corfu descritta. mare, ma per quella, che correa dal-la terra in molti limpidiflìmi fiumicelli. Tal fu Cherfèpo-li, Hoggidì il porto pieno di feccagne alimenta copia dipefci 5 e della Città, per opera deGoti, che la deftruifero,non fi veggon, che le rouine : ma i refidui magnifici ditempli, di archi, di teatri, di fcolture, di fabbriche, ancor-ché caduti folleuano la gloria di vna illuftrillima terra, laquale, non potendo ilare fenza habitatori viui, invece*de ragioneuoli, alimenta i vegetabilin molti vaghi giar-dini. Vna Regia diuenneHorto in Corcira, e in Roma iRegi, e gl


. Della historia di Corfu descritta. mare, ma per quella, che correa dal-la terra in molti limpidiflìmi fiumicelli. Tal fu Cherfèpo-li, Hoggidì il porto pieno di feccagne alimenta copia dipefci 5 e della Città, per opera deGoti, che la deftruifero,non fi veggon, che le rouine : ma i refidui magnifici ditempli, di archi, di teatri, di fcolture, di fabbriche, ancor-ché caduti folleuano la gloria di vna illuftrillima terra, laquale, non potendo ilare fenza habitatori viui, invece*de ragioneuoli, alimenta i vegetabilin molti vaghi giar-dini. Vna Regia diuenneHorto in Corcira, e in Roma iRegi, e glImperatori fi videro diuenire hortolani. Cin-cinnato , doppo tante vittorie coltiuò la terra nel Latio,nella Grecia Ja trionfante Cherfopoli è coltiuata non piiidal ferro, ma dalla zappa. La figura dellantica Città ve-drai, per piagnere le miferie del mondo, che pretendendocon le variationi abbelHrfi, da male in peggio del con-tinuo trabocca, Mirala lettore > e confiderà chi hora gia-ce , quanto fuperba forgefle . Tal D. .Pianta Di Chers:ìopou Hora Paleop : ralla^rio Reaaio 3 2ecce é[Slaì: di German o Tèmp f^ airi fcuao. di wud Btpal , 7 i^at. di Seueto io Di Netttmo i» rSt<tt^* o^PortaRari- Della Hiftoria di Corfù. Tal dunque la terra, a cui diede il fuo nome, edificoCherfocrate, il quale, fé inaha pietre j, abbafla huoniini,foggiogando molti popoli, e particolartnentei Viburni,nemici infeftifTimi, che furondalle arme forzati, parte adabbandonare il paefè natio, parte a foggettarfin perpetuovaffallaggio. Felici, e potenti eflèndodiuenuti per ope-ra del loro Re i Feaci ftimarono angufta sfera della lorogloria il folo giro deirifoladiCorcira: onde mandaronocolonie decloro a Epidamo,hora detta Durazzojedificaro-no Apolonia, gouernata lungo


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