. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . foglia, accioche quello che fi dicehabbia forma , &: apparenza di verità ⦠Et ihorologio è m luogo del tempo,chc fi è detro nellaltra. DONNA con vn libro nella delira mano,& nellaltra con vna verga,&c vna lucerna accefa , ia terra vi farà vna Grue, che follenga vafafib col piede. E tanto in vfo, che Ci dica vigilante, Se fuegliato vnhuomo di fpiritoviuà ce, che le bene ha prefo quefto nome della vigilanza de gli occhi cor-porali , nondimeno il continuo vfo fé l*è
. Iconologia, ouero Descrittione d'imagini delle virtu', vitij, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti. . foglia, accioche quello che fi dicehabbia forma , &: apparenza di verità ⦠Et ihorologio è m luogo del tempo,chc fi è detro nellaltra. DONNA con vn libro nella delira mano,& nellaltra con vna verga,&c vna lucerna accefa , ia terra vi farà vna Grue, che follenga vafafib col piede. E tanto in vfo, che Ci dica vigilante, Se fuegliato vnhuomo di fpiritoviuà ce, che le bene ha prefo quefto nome della vigilanza de gli occhi cor-porali , nondimeno il continuo vfo fé l*è quafi conuertito in natura , Sefatto fuo, però lvna, & l*altra vigilanza,^ del Corpo,& ddlanima, viendimoftrata nella prefente figura , quella dellanimo nel libro del qualedpprendendofi le fcienze fi fa lhuomo vigilante > 6c dello à tutti glin-contri della fortuna , per la agitarione della mente contemplando , ik iaverga fueglia il corpo adormentato , come il libro > 6c la contemplationedcllono il fpintifonnolentijperò del corpo,& dellanimo,fi intende il det 532 Iconologia to della Cantica Ego dorntioy Cf coy mernn vlgitat. Ec ie Grue, infegnanc,che fi deuc ftar vigilante in guardia di fé medefiJno,& della propria vita jpcrcheccnc fi lacconta da moJn quandouaa-no infiemeper ripofarfi fecuramenresfi aiuiano ni quefto modo,che tencnoo vna di effe vn faflo co] piede raccoto , laltre fin che il {afio non cade,ione ficiire di efTer cuftodite per ia vigilanza delle compagne,Scadendo,che non auuiene,re non nel dormire di dette guardie, che al rumore fi de-flano5&: Ce ne fuggono via. La Lucerna dimoftra , chela vigilanza propriamente sintende in quéltempo che e più conuenieiitc al rip(^fo, &. al fonno , però fi dimandauanoda gli antichi Vigilie alcune hore della notte, nelle quahi Soldatieranoobligatia (lar vigilarti per ficurezza dcireflercito,& tuttala notte fi fpartiua m quaiuo vigilie j come dice C^Cate nel primo de fuoi commen-Uri)
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