Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . Chignon vtut ordinatamelenelgraio [hoin vltimo vi»uè con flento,emuore mifc»rAmente .Mancando ilfattore dellafortuna, leu VITA DI GIOVANNI DA PONTEPITTORE FIORENTINO. E bene non è vero il prouerbio antico > ne da fidarfene molto»Che a largo Go-fitore non manca mai robba 5 ma sì bene iru*contrario è veriflìmo, che chi nonviue ordina amente nelgrado Tuo, iq virino tentando viue, e muore miferamente ;fi vede nond meno , che laforcnnaaiuta alcuna volta piùto-(ló coloro, che gettano fenza ritegno , che coloro, che fonoin rartelecof
Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . Chignon vtut ordinatamelenelgraio [hoin vltimo vi»uè con flento,emuore mifc»rAmente .Mancando ilfattore dellafortuna, leu VITA DI GIOVANNI DA PONTEPITTORE FIORENTINO. E bene non è vero il prouerbio antico > ne da fidarfene molto»Che a largo Go-fitore non manca mai robba 5 ma sì bene iru*contrario è veriflìmo, che chi nonviue ordina amente nelgrado Tuo, iq virino tentando viue, e muore miferamente ;fi vede nond meno , che laforcnnaaiuta alcuna volta piùto-(ló coloro, che gettano fenza ritegno , che coloro, che fonoin rartelecofeafle^naTi, e rarenuti. E quando manca ilfa-morte tallora uore della fortuna^f plifce moire volte al difetto di lei, e dei mal gouerno degliJupphfce al huomini > la Morte, foprauenendo quando appunto cominciarebbono cotalidifetto dtlei. hup^yii > con infinita noia conofcere quanto fia mifera cofa hauere fguaz- zato. V I T A D I .GIOVAN N I. mi zato da giouane , e (tentare in vecchiezza , poueramenre viuendo, e faticando: Òìeminnì concome farebbe aijuenut&a Giouanni davSanto Stefano aPcnre di Firenze 9fedo-f**f*ltotrttpò hauete co rrfuiiiato-ilp^trimoniO:, moki guadagni, ! fece venirfcnelle monto le htte-mani più zoilo la fortuna, che 1 meriti, Se alcune heredità,che-gli vennero da non ***^ & gpenfito ìuggo; non hauelle finito in vn medefimo tempo il corfo della vita,e tut- *** JJf^^.te le faauM. Coituidunque che fu Jifcepolo di Buonamico Buffalmacco, e limi- temp0 £n\ iatò pù neliattendere ali? com nodùà del mondo, che nel cércae di fard valente cedendo nato Tanno 1307. e giouarietto ftato difcepolo di Buffalmacco, Tùdtfcepolodìfece le (uè prime opere nella Pieue dEmpoli a frefco, nella Capella di 5. Loren- Buffalmacco rZOj dipignendoui molte ftorie delia vita delio Santo, con ramadiligenzaycheiLi? fm*l **»*••fpennddfì dopo canto principio miglio
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