. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Ricordomì dvnaltray chio feda Girolamo Mat-ta RomanOyCaptan decaualli della guardia di Papaclemente,che fu huomo di rifoluto & alto f enferò, edanimo deliberato ; hauendo con gran patienz^ajfer-feueranza,e difimulatione affettatoli temfoperam-maz-z>are ( come fece) Gierommo nipote del CardinaldellaValle,ad e fette di vendicar lamorte di Pduc-ciofuofratello/hc dal detto Gierommofu crude


. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Ricordomì dvnaltray chio feda Girolamo Mat-ta RomanOyCaptan decaualli della guardia di Papaclemente,che fu huomo di rifoluto & alto f enferò, edanimo deliberato ; hauendo con gran patienz^ajfer-feueranza,e difimulatione affettatoli temfoperam-maz-z>are ( come fece) Gierommo nipote del CardinaldellaValle,ad e fette di vendicar lamorte di Pduc-ciofuofratello/hc dal detto Gierommofu crudelmeteammazzato per cagione dvn litigio ciuile. Hauen-domi dunque egli {pertornare allimprefa)pregatodf IO gliene trcuafi vnafigmficante chvn valorofocuore ha forza di fmaltire ogni graue ingiuria coltempo, volendola egli porre filila bandiera,gli figuraivno Struzzo, che inghiottiua vn chiodo di ferro, col mottcy 94 LE IMPRESE mono ;SPIRITVSDVRISSIMA COQjyriT. Fu sì lodata quella fm notabil vendetta, che inimicidella Valle accettarono la face, per cancellar la brigatra le due cafate\& Papa Clemente gli perdono lho-micidioy e lo fece Capitano,. Lo Struzzo mi feruì anchora per la diuerfita di |jha natura,e per diuerfo effetto,a vnimprefa,laquale iio feci gta al mio SMarche fé del Fajlo,in quel tempoche*l Papa e limperatore abboccati in Bologna ordi-narono le cofe dellItaliane fi fece Capitano della legaper difenfione di tutti glifìati,e confcruatione dellapace tlS, Antonio da Leuaùlqualgrado pareua cheapparteneffe più alS, CMarchefeper alcune ragioni,:maPapaClemeteojfefo per gli dan-ni ri D I CM. Giono. PS niriceutiti negli alloggiamenti dalie fanterie Sfa-gnuole nel Piacentino e Parmigiano, doueviuendoifoldatt a dtfcretione,ne rimediando il Marche fé allatrofeo licenzia militarey haueano miferabilmentefaccheggiato quafitutto il faefefi volfe vendicare confojporlc^perche egli fdegnato fi rammarico molto à in queslo modo:Io mi potrei pentire di non


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