. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . delira mano vnpugnale nudo in atto doffendere. Detrattione fecondo . altro non èjcheocculta maledicenza contro la fama,& reputatione al trui. A federe fi dipinge,percioche lotio è potentisfima caufa della mormoratione,& fi fuol dire,che chi ben fiede, malpenfa. La bocca aperta , & la lingua ferpentina ne dimolìra la prontezza deldetrattore in dir male di ciafeuno, alludendo al detto del Profeta nel fal-mo 1 3 9. che dice : K^icuermt lingvam,


. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . delira mano vnpugnale nudo in atto doffendere. Detrattione fecondo . altro non èjcheocculta maledicenza contro la fama,& reputatione al trui. A federe fi dipinge,percioche lotio è potentisfima caufa della mormoratione,& fi fuol dire,che chi ben fiede, malpenfa. La bocca aperta , & la lingua ferpentina ne dimolìra la prontezza deldetrattore in dir male di ciafeuno, alludendo al detto del Profeta nel fal-mo 1 3 9. che dice : K^icuermt lingvam, fìcutfapcntes, venenum afyidumfub labijs eorum. Latto del panno nero fopra il capo,che fa lombra alla faccia , lignifi-ca le proprietà del mormoratore,cheè dir male occultamente, Se e/Tendoleffetto delfo doffufeare, opprimere, Se occultare la riputatone aitrui,òcol dire,ò col tacere, però li dipinge, che calpeftri vna tromba, chefignifica la buona fama dalrrui,& però ben dille Terentio nel ;i/ ttt yAntipho. Quin mule narrando pesfn deprauarier Tu id3 113 Iconologia Tu id-, quod boni eft^xcerpù.dkis^ quodfnalì (fl. Il veltimento rotto>& del colore della ruggine moftra, chela morrao-ratiohe regna in huomini basiì,vilj>& pufill«inimi,& come la ruggine ro-de il ferro, & altri metalli così la detrattione con/urna la buona cllimatione altrui. Piatito in i detrattori a i Torci, i cjuali ccr- cC-nO lepre di rodere laltrui cibo,COSÌ dilTe.* Quafi tnures sìper edimtts ■irbi resproU&funt, quum tua kominesettnt Simulprolxuresfuntnojirudentibtii. Il tenere i pugnale nudo,con la delira mano in atto doffendere ligni-fica che il detrattore è homicidialcpcrcioche per quanto è in lui, ;rna di quella virtù,della quale ella viuc,ondeil Profeta nel Salmo {.fopra di ciò così dilTe. Filij bominum dentei eorum arma> & fagitt£> lingudeorum gladiut aeuxm » DONNA inginocchionecon glocchi riuolti


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