. Delle imprese trattato . rna tutto il corpo,chel vefte, chel protegge, chel difende ; per lignificar vn do-mo di qualfiuoglia mole, pingeano la mano . E di qua nafceche della prontezza dIddio i Teologi han fatto Ieroglifico lamano, Sicut lutum in marni figuli, jìc vos in manu mea domus ifrael,in Geremia, <£r Exaltetur manus tua in Dauide. La mano da tutti O o o veduta imo. DELLE IMPRESE Autorità»Cri». veduta, fignificaua autorità ; ma quando era nafeofta nel Ze-no, era Ieroglifìco di ótio,e di polmonaria, dicendo Anafla-gora, che per quello di tutti gli animali è più fauioThuomo , Latroci


. Delle imprese trattato . rna tutto il corpo,chel vefte, chel protegge, chel difende ; per lignificar vn do-mo di qualfiuoglia mole, pingeano la mano . E di qua nafceche della prontezza dIddio i Teologi han fatto Ieroglifico lamano, Sicut lutum in marni figuli, jìc vos in manu mea domus ifrael,in Geremia, <£r Exaltetur manus tua in Dauide. La mano da tutti O o o veduta imo. DELLE IMPRESE Autorità»Cri». veduta, fignificaua autorità ; ma quando era nafeofta nel Ze-no, era Ieroglifìco di ótio,e di polmonaria, dicendo Anafla-gora, che per quello di tutti gli animali è più fauioThuomo , Latrocinio. Pcr c^e naIe man* • *-a mano finiftra era fegno di latrocinio,• per che Plauto difle, Vbi Ola altera e/i fortifica Una ?e liftcflfo, Catullo parlando-di Marrucino, che non bene fi fer-uiua della finiftra. Le mani che faccan fegno di plaufo, eranIeroglifico di letitia;& oltre ai Teatri Romani, ne fàfedclaStatua di Sa* Tarfa la cui infcrittionc CEa chei» Impedirneto. Libertà. Liberalità.. ogni modo alla lafciuia attender fideue. Le mani con le ditaimplicate, eran fegno dimpedimento, & hauean fuperftitio-ne che in quella maniera impediuano il parto alle partorien-ti . Lamanofpiegataera fegno di libertà; e così è nella Me-dagliadi TiberioCefare infieme col Pileo, con quelle lettere,JLIB E RJT^S ^TFGVST^ E per fegno al parto>tiene Venere la mano fpiegata nella Medaglia di Giulia Pia,.conTinfcrittione , G E *NJ T RJ X. Il rimetter lamano era fegno di liberalità. Onde lantia Teologia de Gre-ci in quel luogo del Salmo centellino e decimo , doue fi dicecheCRisTO fieda alla delira ; per il federe intefe-ro la Requie , e la frujtione del diuino Imperio, e per la de-ftra>lafualiberalifsima benignità, e quella forza chiamaro-no Michaele, come Gabriele la virtù della finiiìra , da cui di-ceano gli Aramei che procede il cafligo di Dio. Per li mutuibenefici j > hebbe la mano luogo nel Prouerbio, Marms manum fcabtt L


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