. Dialogo dell'imprese militari et amorose . dom,^ nonfojfe prefuntione,to vi direiMon-Jignore, vna chio ho fatta per me anchor che. tim*prefiefi conuengano a perfine di maggior fregio,chenon fono io. g i o. E perche non iftanno elleno te*ne 4 voiì ditela pure ficuramente,che infino adhoravi affoluo da ogni biafimo di prefiuntione,cheperciòne potreste incorrere, dom. Afiicurato dunque doli*autorità efauorvollro , dico, che volendolo fignifi-care vn mio concetto ajfai modetto, ho fatto quellaimprefiiy ejre, che non potendio (tare nella patriamiaPiacenza con quella tranquillità e contentezzadtan
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . dom,^ nonfojfe prefuntione,to vi direiMon-Jignore, vna chio ho fatta per me anchor che. tim*prefiefi conuengano a perfine di maggior fregio,chenon fono io. g i o. E perche non iftanno elleno te*ne 4 voiì ditela pure ficuramente,che infino adhoravi affoluo da ogni biafimo di prefiuntione,cheperciòne potreste incorrere, dom. Afiicurato dunque doli*autorità efauorvollro , dico, che volendolo fignifi-care vn mio concetto ajfai modetto, ho fatto quellaimprefiiy ejre, che non potendio (tare nella patriamiaPiacenza con quella tranquillità e contentezzadtanimo, eh*io vorrei, mi ho eletto per feconda pa-tria questa floridifiima Fiorenza\ ouiojpero prospe-rare fiotto quello liberale & giudiciojo così DI CM. GIOVIO. 161 così ho figurato vn* albero di P efico carico di frutticiquale albero non ha felicita nel fuoterren natm matrapiantatoci in terren lontano e fertile,prenderfelice migliorameto con vn motto,che diceiT rans- PROFICIT g i o. Saetta voHra imprefa, Domenichi mio,anchor chefia ìngeniofia ejr dtfcreta, mi difiiace^>per due conti, dom, Di gratta Monfifiate contentodire perche, gio. Vvno imperché fi ben mi ricor-datila e già fiata inuentìone di M. Andrea Alciatonegli emblemi fuoh Faltro,perche non conuien mol-to a che più vi fi co/ac-cia, do m. H or sii dunque hauendo voi fatte Unteimprefead altri,non mi volete effer cortefe cfvnadelle voslre viuifime ejr argute ? Perche in verità,ne anchio mi fo disfaccio molto della mia del pefco.£io. Si v erame te voglio ,e non già per pagare con sìfoca co fa U gran fatica, che durate nel tradurre lemiehishne. E farà forfè quefla più conueniente aUlhonorato propofito voftro , perche nel?adoperamivoi tanto con tingegno nelle buonelettere, voi vira
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