. Le imagini dei degli antichi . nel collo con la Imiftramano v e con la delira percotendola ftranamente con vn legno& che quella era la Giuftitia,& quefta lu Ingiuria. lmperochci giudi deono tenere opprefTa fempre la ingiuria , siche non ria ratto mai torto ad alcuno , come hanno da vedc~ebene,onde la verità non fia loro occulta mai>& così hanno davdire tutto quello , che ciascuno dice à fua difèfa, & noncondannare gli accufati per le parole (blamente de gli ac-cufatori » fé non vogliono edere fimiii à quel giudice *qualdipinfegià A pelle , come recita Luciano » oc dopò chei f ulib


. Le imagini dei degli antichi . nel collo con la Imiftramano v e con la delira percotendola ftranamente con vn legno& che quella era la Giuftitia,& quefta lu Ingiuria. lmperochci giudi deono tenere opprefTa fempre la ingiuria , siche non ria ratto mai torto ad alcuno , come hanno da vedc~ebene,onde la verità non fia loro occulta mai>& così hanno davdire tutto quello , che ciascuno dice à fua difèfa, & noncondannare gli accufati per le parole (blamente de gli ac-cufatori » fé non vogliono edere fimiii à quel giudice *qualdipinfegià A pelle , come recita Luciano » oc dopò chei f uliberato da Tolomeo Re dello Egitto > che fu per farlo mori- .re , hauendo creduto troppo fcioccamentc ad Andfilo , il qualiper inuidia l*haueua acculato» come confapeuoledi certa ribel-lione : ma fu (ccperta la verità poi da vno de icongiurati : &C JT[il Rè conofeiuto linganno liberò Apelle , gli donò cento«aleuti, & volle » che Antifilo t il quale ihaueua accufato a Titiàgini de i Dei. TaueU della Calumma dipinta doptile, nella quale Vi e ti Ci»dcecon le orecchie dsSfino dnotante I Ignoratila, e due donne lif-uellano all orecchte,vnae t*Ignoranza, laltra la Svjjrtttone , ilVecihio the precede «Uà Calumntaè ikcper capeiIt tiene la Calumma è ti calttmntat» , le due Donne the accotnpufuria la Calumnta lvn* è la Fr*ude , & laltra linjidta , le-due donne .ibcjjo vna e la penitenza riguardante la verna , tflettodelcalumnt ttore, che è la Verro p»a, ti danno f*>* ti Vituperio o *y> ti Vituperio s&^*is»mg&tts$& 2^K2 De gli Antichi • 425 torto > (offe poi Tempre Tuo fchiauo. Apelle dunque 5 Volen- do dimotlrareil pericolo , à che era (lato , dipinfe vna belliflì-ma tauola, che fu chiamata poi la Calunnia di Apelle, in que* Dipintura difto modo : Staua fedendo a guifa di Giudice vno > che haue- C/ipeUes*uà le orecchie lunghe limili à quelle dell Alino, & come filegge, che le hebbe il


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