. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . GIOTTO A FIRENZE. 447 prima delle quali è di Dante e forse le altre due rappre-sentano Corso Donali e Brunetto Latini. * Il rimanentedella processione sfila a gruppi di tre a quattro figurevariamente atteggiate, le quali per labito che vestono,mostrano evidentemente d essere cittadini di distinzio-ne.* Alcuni a capo scoperto e a mani giunte sono inatto di pregare o fare invocazioni, altri guardano il cieloquasi per ringraziarlo della pace conseguila. La testa di Dante, che vedesi appena un poco piùche di profilo, corrisponde nelle
. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . GIOTTO A FIRENZE. 447 prima delle quali è di Dante e forse le altre due rappre-sentano Corso Donali e Brunetto Latini. * Il rimanentedella processione sfila a gruppi di tre a quattro figurevariamente atteggiate, le quali per labito che vestono,mostrano evidentemente d essere cittadini di distinzio-ne.* Alcuni a capo scoperto e a mani giunte sono inatto di pregare o fare invocazioni, altri guardano il cieloquasi per ringraziarlo della pace conseguila. La testa di Dante, che vedesi appena un poco piùche di profilo, corrisponde nelle sue parti alla nota ma-schera usata come modello da tutti gli artisti che ne ri-trassero le sembianze. È di forma ovale-bislunga, e moltoregolare nelle forme; le parti bene proporzionate armo-nizzano tra loro, e le linee facili e il disegno correttosvolgonsi senza angolosità. Alta, spaziosa e bellamentearcuata è la fronte; le sopracciglia regolarmente piegatesi delineano gradatamente attorno all occhio alquantoinfossato. Il naso tende alla forma lunga,
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